Si è svolta oggi l’assemblea dei lavoratori Ansaldo Energia dove le organizzazioni sindacali hanno illustrato ai lavoratori il piano industriale dell’azienda che, secondo quanto riferisce in una nota Christian Venzano, segretario regionale Fim Cisl Liguria , prevede 300 esuberi, di cui 100 strutturali e 200 congiunturali.
Il piano presentato ieri ai sindacati, si legge nella nota, «evidenzia una grave situazione di indebitamento finanziario dell’azienda stimabile al di sopra del miliardo di euro, il piano quinquennale poggia su un + 30% di produzione, un piano di assunzioni nell’area operaia, investimenti importanti di varia natura per ottimizzare ed efficientare i processi produttivi dell’azienda e al contempo attuare una forte politica di risparmio su ogni fronte. Dal punto di vista dei dipendenti nella loro totalità, suddivisi in 700 operai e 1500 impiegati, sono stati indicati nel piano industriale 300 esuberi, di cui 100 strutturali e 200 congiunturali. Ci è stato indicato come prioritario ritrovare un riequilibrio fra dipendenti diretti e indiretti: le soluzioni proposte dall’azienda consistono in un programma di esodo incentivato diretto e l’utilizzo della cassa integrazione per la riqualificazione dei restanti esuberi».
La nota ricorda ricorda che «l’ad Marino ci ha assicurato di voler arrivare a un accordo condiviso con le organizzazioni sindacali, che le persone sono risorse necessarie e l’obiettivo è quello di non penalizzare nessuno» e conclude: «La situazione sta provocando forti tensioni e preoccupazioni, in quanto non è ancora chiaro come i 200 esuberi congiunturali verranno gestiti. Come Fim Cisl riteniamo che già dal prossimo incontro sia necessario entrare nel merito degli aspetti per noi più critici, come la parte della tenuta finanziaria, e di evitare assolutamente forme che allontanino dal perimetro aziendale a zero ore i dipendenti. Mentre per quel che riguarda la riqualificazione, riteniamo sia indispensabile passare attraverso una formazione mirata verso la nuova mansione direttamente in azienda».