Chiusura positiva per la Borsa di Milano: Ftse Mib +1,77% a 20.847,07 punti, Ftse All Share +1,70% a 22.742,49 punti. Gli investitori fanno il tifo per un nuovo governo in tempi brevi, che possa varare la legge di Bilancio, scongiurando un ritorno alle urne in autunno.
Segno più anche per le altre principali piazze europee, con i mercati in attesa delle prossime mosse delle banche centrali: Parigi ha guadagnato l’1,7% a 5.435 punti, Francoforte l’1,2% a 11.791 punti e Londra l’1,1% a 7.203 punti.
A piazza Affari spiccano Prysmian, Finecobank, Campari ed Exor, che chiudono tutte oltre il +4%. Bene anche Cnh Industrial (+3,9%). Positivi anche i bancari, complice la riduzione dello spread Btp/Bund a 201 punti (in discesa anche il rendimento del Btp decennale a 1,33%). In evidenza anche il settore auto, dove torna d’interesse il tema fusione Fca-Renault.
I cambi: euro scambia a 1,1099 dollari e 118,17 yen. Rapporto dollaro/yen a 106,47.
Il petrolio: il future ottobre sul Wti sale dello 0,93% a 56,65 dollari al barile, mentre l’analoga consegna sul brent guadagna l’1,57% a 60,96 dollari.