Costa Crociere conferma il trasferimento ad Amburgo dei 161 dipendenti dell’azienda. Nessun passo indietro nell’incontro con i rappresentanti della Regione Liguria e i sindacati si preparano quindi alla protesta. A rischio, oltre ai quattro dipartimenti che potrebbero lasciare Genova, c’è anche un indotto di quasi 1.400 fornitori italiani, di cui 383 in Liguria, che perderanno un importante cliente genovese. Senza considerare che i 161 dipendenti si troveranno costretti a scegliere tra Amburgo se non vorranno diventare esuberi per l’azienda.
I sindacati, che avevano sperato in un nuovo piano industriale presentato dai vertici di Costa, si preparano ora all’assemblea: se l’azienda dovesse rimanere ancora ferma sull’idea smembramento, la risposta dei lavoratori sarà la protesta.