Il ministero resta fermamente convinto dell’utilità e strategicità del Terzo Valico Genova-Milano, i lavori continueranno senza interruzioni, in coerenza con quanto comunicato al ministro dei trasporti della Confederazione Svizzera Doris Leuthard. Sono in corso le valutazioni, con il presidente dell’Anac Raffaele Cantone, per il commissariamento dell’opera.
Lo ha annunciato il commissario di governo del Terzo Valico, Iolanda Romano, dopo avere incontrato nei giorni scorsi le istituzioni locali dei territori interessati dall’opera per fare il punto della situazione e valutare insieme le iniziative da assumere. All’incontro hanno partecipato Aldo Isi, direttore Investimenti di Rete Ferroviaria Italiana, Maria Rita Rossa, presidente della Provincia e sindaco di Alessandria, Stefano Bernini vicesindaco di Genova, gli 11 sindaci dei territori piemontesi, il direttore del polo Amianto di Arpa Piemonte.
Il commissario ha voluto dar seguito alla riunione avvenuta al ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti con il ministro Graziano Delrio, Rfi e i presidenti delle Regioni Liguria, Piemonte e Lombardia, i prefetti di Alessandria e Genova, la presidente della Provincia di Alessandria e il sindaco della Città metropolitana di Genova. Per quanto riguarda la direzione lavori, è già operativo il gruppo di lavoro di Rete Ferroviaria Italiana che monitorerà e controllerà tutte le attività e le fasi realizzative dell’opera, secondo quanto previsto dal nuovo Codice degli Appalti che garantisce più legalità e trasparenza e distinzione tra controllore e controllato.
«Abbiamo ritenuto necessario come committenti – ha sottolineato Isi – di prendere in mano la direzione lavori, come previsto dal nuovo Codice degli Appalti, per dare al Paese un importante e significativo segnale circa la volontà di proseguire con la realizzazione dell’opera con spirito di legalità e trasparenza. Riteniamo anche importante e opportuno che occorra cambiare le regole e i processi per l’assegnazione delle gare di appalto. Per questo motivo RFI sarà presente, con i propri dirigenti e tecnici, nelle commissioni di gara». Inoltre, «di concerto con il ministero dell’Ambiente, verrà compiuto uno sforzo ulteriore per il monitoraggio ambientale, con lo spostamento dell’Osservatorio Terzo Valico direttamente sul territorio, con l’estensione della partecipazione attiva degli enti di controllo coinvolti dal monitoraggio ambientale, e l’aumento della frequenza degli incontri, prevedendo la diffusione dei dati sulla vigilanza».
Il commissario ha così commentato: «Sono soddisfatta del lavoro che si sta facendo. Il cambiamento nella gestione dell’opera è radicale, perché spostare la direzione lavori dal privato al pubblico significa riportare sotto osservazione tutto il processo nell’interesse dei cittadini e sana una situazione anomala che peraltro era già stata corretta dal nuovo Codice Appalti. Ognuno si è assunto le proprie responsabilità e si sta intervenendo su più fronti. Il passaggio della direzione dei lavori a Rfi, il rafforzamento del monitoraggio ambientale e le valutazioni in corso di un intervento dell’Anac di Raffaele Cantone sono il segno della serietà degli impegni presi dal governo e della volontà di intervenire in maniera immediata e trasparente nelle vicende che hanno visto coinvolto Cociv».
Inoltre, Alberto Carbone, sindaco di Serravalle Scrivia, Rocchino Muliere, sindaco di Novi Ligure e Aldo Isi hanno firmano la ridefinizione delle opere incluse negli Accordi Procedimentali siglati nel 2005 per un valore complessivo di 33 milioni (22 per Novi Ligure e 11 per Serravalle). La rimodulazione degli interventi, richiesta dalle amministrazioni locali, prevede la sostituzione di opere ritenute non più necessarie con altre divenute prioritarie. Tra le opere previste, la riqualificazione urbana e ambientale di un’area industriale dismessa di Serravalle Scrivia, la realizzazione di spazi a servizio della stazione con parcheggio e accesso all’area ferroviaria e contestuale realizzazione di un nuovo sottopasso veicolare e pedonale, la riqualificazione dell’area dello scalo merci di Novi Ligure da destinare a zona verde e parcheggi e il miglioramento dell’accessibilità di un sottopasso pedonale e veicolare.
Al tavolo convocato dal ministro si è anche parlato delle altre opere di compensazione, in gran parte di viabilità, su cui si è decisa un’accelerazione, resa possibile dal nuovo ruolo assunto da Rfi che avrà facoltà di rivedere il cronoprogramma dei lavori. Confermati anche i protocolli di intesa per l’occupazione locale, che per il Piemonte sarà gestito dall’assessore al Lavoro Gianna Pentenero insieme ai Centri per l’impiego della Regione Piemonte. Infine, sono state avviate le attività del cosiddetto “Tavolo dei Sindaci” relative gli esiti dell’Ost, una delle tappe fondamentali di questo progetto svoltosi lo scorso 29 ottobre con la partecipazione di 300 cittadini. Il commissario ricorda i canali di comunicazione attivati per i cittadini interessati ad avere informazioni sui cantieri: l’indirizzo mail dedicato infopoint.tvg@mit.gov.it, la linea telefonica 328 089 69 41, attiva dalle 9.30 alle 13.00 e dalle 14.30 alle 18.00 il lunedì, mercoledì e giovedì. A tutte le richieste verrà data tempestiva risposta.