Una spiaggia libera accessibile ai disabili sarà realizzata a Chiavari questa estate. Il progetto dell’amministrazione comunale si prefigge di dotare il tratto di arenile adiacente al porto e in prossimità della passeggiata a mare – l’unico senza lo “scalino” di accesso al mare – di tutte le attrezzature necessarie per rendere accessibile e godibile a tutti il mare, coniugando funzionalità ed estetica del litorale, senza marginalizzare l’utenza disabile rispetto a quella normodotata, in un’ottica di massima integrazione possibile tra le persone.
«Il progetto – spiega l’assessore ai Servizi Sociali, Nicola Orecchia – prevede l’installazione stagionale di una pedana di circa mq. 62 con soprastanti strutture per circa mq. 18 di superficie occupata da volumi di servizio (reception, spogliatoio, servizio igienico). Dalla pedana centrale, dotata di opportuni ombreggianti, partirà una passiera arrotolabile, di tipo accessibile, che si estenderà sino alla battigia, nonché di corsie di percorribilità su tutta la spiaggia libera. In alcune aree a lato della passerella organizza, verrà sistemato un numero adeguato di piazzole di sosta accessibili con pavimentazione rimovibile analoga alla passatoia. Saranno posizionati ombrelloni inalterabili, come quelli in paglia sintetica, resistenti al vento. Infine, in corrispondenza dell’ingresso in acqua, verrà disposto un corrimano galleggiante, costituito da una corda, per facilitare l’ingresso e l’uscita dall’acqua di persone con difficoltà motorie e sensoriali».
«Si tratta – precisa l’assessore – di un servizio nuovo e aggiuntivo rispetto ai servizi offerti che abbiamo garantito anche per quest’anno, nonostante i tagli, senza aumenti tariffari, fermi dal 2013. L’impegno, anche economico, del Comune di Chiavari per la realizzazione della “Spiaggia per tutti” non si limita alle sole strutture, ma riguarderà anche il finanziamento della gestione di tali attrezzature stagionali e del servizio di accompagnamento alla balneazione delle persone disabili, in modo che gli utenti possano contare nell’assistenza specializzata e competente durante l’intera giornata. Tale gestione verrà affidata in via sperimentale e per la durata di un anno alla costituenda Associazione Temporanea di Scopo composta dal Villaggio del Ragazzo e dall’Anffas di Chiavari che hanno risposto ad una manifestazione di interesse con avviso pubblico».