Chiusura in rialzo per le Borse europee, spinte dalle voci per cui si arriverebbe a un’intesa sui dazi tra Usa e Ue, con una tariffa imposta da Washington del 10% sulle merci europee. Il fatto che l’Ue non abbia ricevuto una delle lettere firmate da Trump con le cosiddette tariffe reciproche, al contrario di altri 14 Paesi, incoraggia un cauto ottimismo. Mentre Wall Street ha aperto piatta, Milano segna +0,67%, Madrid +0,03%, Francoforte +0,55%, Parigi +0,56%, Londra +0,54%. Spread Btp/Bund 92 punti variazione -0,11%, rendimento Btp 10 anni +3,56%, rendimento Bund 10 anni +2,65%).
A Piazza Affari corre Banco Bpm (+3,60%) seguito da Stellantis (+2,99%) e Saipem (+2,21%). Unicredit (+1,90%) ha beneficiato delle indiscrezioni secondo cui l’Unione europea sarebbe pronta a bocciare il governo italiano sull’uso del golden power esercitato sull’ops lanciata da piazza Gae Aulenti su Banco Bpm. In coda A2A in una giornata sfavorevole alle utility.
Risale il dollaro, con l’euro a 1,1707 (da 1,1737 ieri in chiusura), dollaro/yen a 146,9 (145,84), euro/yen a 171,78 (171,18., cala l’oro a 3.296 dollari l’oncia (-1,2%).
In moderato rialzo il petrolio: il Brent è a 69,83 dollari (+0,36%) e il Wti a 68,02 dollari (+0,13%). Il prezzo del gas sale dell’1,7%.