Mentre nello stabilimento di Ansaldo Energia è in corso l’assemblea generale di Confindustria Genova, fuori dalla sede i lavoratori metalmeccanici manifestano per il rinnovo del contratto. Fiom Cgil e Fim Cisl hanno indetto due ore di sciopero con manifestazione per protestare contro l’interruzione della trattativa sul rinnovo del contratto nazionale dei metalmeccanici da parte di Federmeccanica.
«Secondo l’Ocse I salari in Italia sono fermi ai valori reali del 1990 mentre il potere di acquisto dei lavoratori salariati è stato pesantemente eroso dell’inflazione di questi ultimi anni. I lavoratori metalmeccanici vogliono riconquistare il contratto, che deve avere al centro proprio gli aumenti dei minimi salariali, oltre a diritti e riduzione dell’orario di lavoro, ed è per questo che oggi in Ansaldo c’è sciopero. Sciopero in concomitanza con l’assemblea di Confindustria proprio per mandare un segnale chiaro: il contratto va rinnovato subito e deve dare risposte chiare alle esigenze degli operai e degli impiegati metalmeccanici», così Stefano Bonazzi segretario generale Fiom Genova a margine della manifestazione di questa mattina nello stabilimento di Genova Campi.
«Federmeccanica non solo non ci vuole dare un euro in più per il rinnovo del contratto, ma ci vuole levare anche quello che abbiamo, come la clausola di salvaguardia. È inaccettabile e per questo protestiamo», ha dichiarato il rappresentante rsu Fiom Federico Grondona, all’Agenzia Dire.
«Un segnale per sbloccare un 1,6 milioni di lavoratori. Dopo sei mesi di contrattazione, dopo l’ottavo incontro, non abbiamo risposte chiare», commenta Andrea Capogreco, Fim Cisl.
«Siamo in mezzo a una vertenza per il rinnovo del contratto collettivo dei metalmeccanici, che è il più importante in Italia – aggiunge Bonazzi – la lotta è per recuperare potere d’acquisto, la trattativa si è interrotta e oggi inizia la risposta dei lavoratori: due ore di sciopero dei lavoratori di Ansaldo durante l’assemblea di Confindustria, ma continuerà il 13 dicembre con lo sciopero nazionale di tutta la categoria. A Genova l’appuntamento è fissato alle 9 in piazza Massena a Cornigliano».
«Inizia oggi con le due ore di sciopero di Ansaldo Energia la risposta dei metalmeccanici per la rottura del tavolo di trattativa nel mese di novembre. La posizione di Federmeccanica ed Assistal è pericolosa perché vogliono cambiare le regole e la struttura del contratto più importante del paese, non riconoscendo di fatto la dinamica della trattativa per l’aumento salariale e sulla valorizzazione delle professionalità delle lavoratrici e dei lavoratori metalmeccanici e non rispondono come si dovrebbe fare su temi normativi importanti come sicurezza sul lavoro, formazione, sulla partecipazione dei lavoratori, sull’orario di lavoro, sulla stabilità dei contatti e sulla gestione degli appalti. Venerdì 13 ci sarà manifestazione a Genova per continuare la protesta», spiega Christian Venzano, segretario generale Fim Cisl Liguria