Lunedì 11 novembre 2024, dalle 9 alle 13, presso il Salone del Minor Consiglio al Palazzo Ducale di Genova, si terrà il convegno “Medicina digitale per la prevenzione e la cura”, organizzato nell’ambito dell’omonimo progetto di servizio dei Rotary Club, con capofila il Rotary Club Genova. La partecipazione è libera e gratuita.
Da quando il progetto è stato lanciato, negli ultimi due anni, il Rotary, in collaborazione con gli amministratori locali, ha potuto offrire servizi medici gratuiti anche a chi vive in realtà decentrate, avvalendosi di apparecchiature innovative gestite da professionisti presenti sul posto o collegati da remoto. Sono stati praticati circa 2000 esami che hanno coinvolto 450 persone.
«È per me un vero piacere – dice Alberto Birga, responsabile del progetto, past presidente del Rotary Club Genova, – annunciare che “Medicina digitale per la prevenzione e la cura”, progetto promosso dal Rotary, con numerosi partner, prosegue nel terzo anno di vita con iniziative volte a mettere in evidenza i benefici che si possono ottenere grazie all’evoluzione tecnologica nel settore sanitario. Quest’anno dedicheremo la nostra attenzione all’approfondimento delle nuove frontiere della medicina, quali in particolare le “terapie digitali”, applicazioni software che in altri Paesi sono già prescrivibili a carico del Sistema Sanitario pubblico, in grado di integrare o sostituire i farmaci tradizionali. Tali applicazioni interagiscono con il paziente sul piano cognitivo comportamentale, modificandone abitudini e stili di vita. Tutto ciò per garantire un’assistenza interattiva e personalizzata, anche a distanza, rendendo il paziente più consapevole e partecipe e valorizzando nel contempo il fondamentale rapporto con il medico, integrato con i servizi offerti dalla tecnologia. Questi temi verranno trattati nel convegno del prossimo 11 novembre al Palazzo Ducale di Genova, che coinvolgerà esperti del settore e professionisti rotariani. Tengo a ricordare che “Medicina digitale per la prevenzione e la cura” si basa sul lavoro volontario e gratuito di decine di professionisti che offrono il loro impegno al servizio della società. A loro e a tutti i partner di progetto rivolgo un sentito ringraziamento».
«Il Rotary – dice Alessandro Bonsignore, presidente dell’Ordine Provinciale dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri di Genova – ha, con questo progetto, saputo fornire un servizio alla Comunità su diversi ambiti – embricati tra loro – ai quali il nostro Ordine presta molta attenzione: domiciliarità, prevenzione e telemedicina. Ecco che il progetto “medicina digitale”, oltre ad aver rappresentato un’occasione di crescita per tutti, ha portato a realizzare un esempio virtuoso che – grazie alla collaborazione con Asl3 e Asl4 – potrà diventare un servizio strutturale erogato alla popolazione dal nostro Ssr».
«La collaborazione tra Asl3 e i Rotary genovesi – spiega Luigi Carlo Bottaro, direttore generale Asl3 – è un esempio significativo di quanto sia importante attuare strategie condivise con gli stakeholder per l’attivazione di campagne di prevenzione sul territorio. Una strategia in cui crediamo fermamente e che da tempo decliniamo nell’ambito della cosiddetta Medicina di condivisione. Sono sempre più numerose le attività che svolgiamo in partenariato con sindaci, pubbliche assistenze, associazioni, sindacati ed enti per raggiungere i cittadini e stimolare l’adozione di corretti stili di vita, usufruendo anche, come in questo caso, delle enormi potenzialità degli strumenti digitali».
«La prospettiva di utilizzare le terapie digitali – dichiara Paolo Petralia, direttore generale Asl4 – rappresenta uno dei percorsi virtuosi ed innovativi che la nostra sanità sta vivendo. Questi strumenti permetteranno, attraverso l’utilizzo di App e di software, la possibilità di usufruire di trattamenti terapeutici riconosciuti dalla medicina tradizionale che potranno migliorare gli stili di vita. Il percorso che è stato sviluppato in questi anni con il Rotary Club ha consentito alla nostra Asl di sviluppare questa sensibilità, tanto da poter immaginare anche una sperimentazione di alcune terapie digitali nel prossimo futuro, in collaborazione con Confindustria Dispositivi Medici ed alcune aziende del settore».
Il convegno, organizzato in collaborazione con Asl3, Asl4, Ospedale Policlinico San Martino, Ospedali Galliera, Ordine degli Ingegneri, dei Farmacisti e dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri della Provincia di Genova, e Liguria Digitale, sarà l’occasione per definire e condividere con le istituzioni i prossimi passi del progetto affrontando temi e proposte riguardanti le terapie, i dispositivi medici digitali e l’intelligenza artificiale.
Dopo gli interventi di apertura di Antonio Lavarello, presidente Rotary Club Genova, Natale Spineto, governatore del Distretto rotariano 2032, comprendente Liguria e Basso Piemonte, Giuseppe Costa, presidente di Palazzo Ducale Fondazione per la Cultura, i rappresentanti istituzionali del Comune di Genova e della Regione Liguria, interverrà a riferire sui risultati conseguiti e sui prossimi obiettivi Alberto Birga, responsabile del progetto.
In merito ai dispositivi medici e alle terapie digitali riferiranno Giuseppe Recchia, Fondazione Tendenze Salute e Sanità, Eugenio Santoro, esperto di Sanità Digitale, Gualberto Gussoni, Fondazione RIDE2Med, e Alberta Spreafico, Global Health Strategist. In relazione all’impatto giuridico dell’evoluzione tecnologica nell’ambito sanitario riferirà Cesare Bruzzone. Coordinerà Riccardo Lorenzi.
L’evento proseguirà con una tavola rotonda, moderata da Federico Mereta, giornalista. Attorno alla tavola rotonda si alterneranno, commentando gli esiti del progetto ed esprimendo una varietà di punti di vista e visioni per il lavoro da intraprendere nel prossimo futuro: Luigi Carlo Bottaro, direttore generale Asl3, e Paolo Petralia, direttore generale Asl4, Enrico Castanini, direttore generale Liguria Digitale, Alessandro Bonsignore, presidente Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri di Genova, Enrico Sterpi, presidente Ordine degli Ingegneri di Genova, Giuseppe Castello, presidente Ordine dei Farmacisti di Genova, Luigi Gentile, responsabile Commissione Sanità Distretto Rotary 2032, Gianni Vernazza, Università di Genova.
Il convegno si concluderà con l’illustrazione degli obiettivi del prossimo futuro da parte dei direttori generali di Asl3 e Asl4, Luigi Carlo Bottaro e Paolo Petralia.
Le conclusioni e i saluti finali saranno affidati a Natale Spineto e ad Alberto Birga.