Bilancio positivo del trasporto ferroviario regionale del 2015 gestito da Trenitalia regionale in Liguria. Nell’anno che si è appena chiuso l’87,5% dei treni regionali è arrivato a destinazione puntuale. Il 5% in più rispetto all’82,4% del 2014. Anche il nuovo orario, in vigore dal 13 dicembre, sta portando risultati positivi: nel primo mese la puntualità è salita al 91,1% con un incremento del 3,6% rispetto alla media dello scorso anno.
Miglioramento anche sul fronte della regolarità del servizio: nel 2015 sono stati cancellati il 63% di treni in meno rispetto all’anno precedente, passando dal 3,5% del 2014 all’1,3% del servizio programmato. I risultati sono stati raggiunti grazie soprattutto a specifiche iniziative industriali e al progressivo rinnovo del parco dei convogli: attualmente sono 20 i treni Vivalto che costituiscono la flotta ligure di Trenitalia, con un parco locomotori completamente rinnovato con mezzi Bombardier E464. L’impegno economico è stato reso possibile grazie al finanziamento suddiviso tra Regione Liguria e Trenitalia, ma non ancora sufficiente a ringiovanire completamente i convogli disponibili in Liguria. Per rinnovare ulteriormente il parco rotabili ligure che, per il 65%, ha un’età media superiore a 30 anni, sono necessari ulteriori investimenti programmabili solo quando sarà definito il nuovo contratto di servizio con la Regione Liguria, al momento scaduto a dicembre 2015. L’elevata età media dei treni in circolazione, e dei climatizzatori installati sulle vetture, ha reso complessa anche la gestione dell’ondata di caldo straordinario che ha coinvolto la Liguria a luglio 2015: una task force di presenziamenti straordinari è stata attivata per gestire le criticità ai sistemi di climatizzazione, cercando di limitare i danni agli impianti e i disagi per i viaggiatori.
Il buon andamento del 2015 è confermato dai sondaggi che una società specializzata, esterna a Trenitalia, realizza con la clientela monitorando la percezione che i viaggiatori hanno del servizio offerto. I dati rilevati hanno evidenziato una soddisfazione del viaggio del 78,9% e della permanenza a bordo dei treni dell’80,2% contro il 78,4% del 2014. Valori che, rispetto all’anno precedente, salgono del 4,5% per i giudizi sulla climatizzazione, del 5,7% sulla comodità del posto, del 7,5% sulla qualità delle informazioni, dell’8,2% sulla professionalità del personale di bordo, del 10% nelle valutazioni sulla security, fino al 13,3% per quanto riguarda la percezione di decoro del treno. Proseguirà anche quest’anno la nuova attività di controllo dei biglietti per contrastare il fenomeno dell’evasione: al lavoro team formati da almeno cinque agenti, specificamente professionalizzati, per rendere i controlli più veloci ed efficaci, ma anche come deterrente a possibili reazioni aggressive nei confronti del personale.