Apertura in rialzo per le Borse europee, all’inizio di una settimana che potrebbe risultare significativa per lo scenario economico globale. Mercoledì verranno resi noti i dati sull’inflazione Usa, dai quali dipenderà l’orientamento della Federal Reserve sulla politica monetaria nei prossimi mesi. La banca centrale Usa ha in calendario una riunione in settembre. Per i prossimi giorni sono attesi anche i dati sulle le vendite al dettaglio in Cina e sul pil giapponese. Francoforte segna +0,35%, Londra +0,4%, Parigi +0,37%, Milano +0,34%. In Asia Tokyo chiusa per la Festa della montagna, deboli Shanghai (-0,17%) e Hong Kong (-0,02%), Mumbai (+0,42%) e Singapore -0,7%), positive Taiwan (+1,42%) e Sidney (+0,46%).
Spread Btp/Bund sui 144 punti (variazione -0,30%, rendimento Btp 10 anni +3,66%, rendimento Bund 10 anni +2,22%).
A Piazza Affari alle 9 guida il listino principale Telecom (+1,46%), in coda viaggia Recordati con una variazione frazionale (-0,08%), nessun titolo in ribasso.
L’euro resta stabile contro il dollaro a 1,092.
Ancora in rialzo il prezzo del petrolio in seguito ai combattimenti in atto nella regione russa di Kursk dove scorre un gasdotto. Il Brent vale 79,9 dollari al barile (+0,35%) e il Wti settembre 77,26 dollari (+0,22%). In calo il gas naturale a 39,83 euro al Mwh (-1,4%). In leggero rialzo il prezzo dell’oro a 2.473,80 dollari l’oncia (+0,02%), dai 2.427,35 dollari di venerdì.