Fincantieri stima che il ramo d’azienda Underwater Armament Systems, la ex Wass in fase d’acquisizione da Leonardo, realizzi 190 milioni di ricavi nel 2024 con una marginalità lorda del 22% circa e 240 milioni di ricavi nel 2025 con una marginalità intorno al 21%. È quanto contenuto nel prospetto informativo dell’aumento di capitale funzionale all’acquisizione delle attività di sonar e siluri di Leonardo. Nel 2027 la previsione è di ricavi e proventi intorno ai 280 milioni con una marginalità stabile al 21%. Lo scrive Radiocor.
Il gruppo “non dispone di una stima definitiva e puntuale dell’ammontare delle sinergie attese dal ramo Uas”, si legge nel documento, ma prevede che “possano iniziare a manifestarsi nella parte finale dell’arco temporale del piano industriale (stand alone) e, in maniera significativa, oltre il 2027”. Nel 2023 i ricavi dell’ex Wass sono indicati a 170 milioni.
Il prospetto riporta la guidance anche per quanto riguarda l’altra recente azienda acquisita dal gruppo, Remazel Engineering: la stima è di ricavi per 110 milioni nel 2024 (100 mln nel 2023) e di 120 milioni l’anno prossimo con una incidenza dell’ebitda del 15% nel 2024 e del 13% nel 2025.
Nel 2027 Remazel, attiva nella subacquea e nel marine energy, dovrebbe raggiungere i 140 milioni di ricavi con una marginalità del 13%.