Appare negativa per la Borsa di Milano in apertura di seduta. L’indice Ftse Mib segna un calo dello 0,95% a 20.713 punti e poi si appesantisce dopo i primi scambi. Giù i bancari: Banco Bpm -4,9%, Bper Banca -3,86%, Unicredit -3,03%. In rialzo Campari (+1,58%) e Diasorin (+1,52%).
Apertura in calo anche per le principali Borse europee. Parigi cede lo 0,75% a 5.796 punti, Londra lo 0,5% a 6.924 punti, Francoforte lo 0,85% a 12.168 punti.
Il timore di una nuova stretta sui tassi dopo i dati sull’inflazione Usa attesi per giovedì prossimo ha frenato i principali listini asiatici.
Tokyo ha ceduto il 2,64% dopo un giorno di chiusura festiva.
Si attendono gli interventi di numerosi banchieri centrali. In arrivo dall’Italia la produzione industriale di agosto.
Avvio di giornata in lieve calo per le quotazioni del petrolio: il greggio Wti cede lo 0,41% rispetto alle quotazioni di ieri sera a New York, a 90,76 dollari al barile. Il Brent perde lo 0,32% a 95,88 dollari al barile.
Cambio euro dollaro in lieve rialzo a 0,970725 (+0,04%), l’euro-yen è in calo a 141,178 (-0,15%).
Lo spread tra Btp decennale italiano e corrispondente Bund tedesco è in aumento a 239 punti base (+6,17%). In rendimento segna +4,69%.