La Borsa di Milano apre in rialzo. Il Ftse Mib segna un +0,39% a 22.698 punti. Tra i titoli migliori Telecom Italia (+1,86%), Campari (+1,57%) e Amplifon (+1,19%). In calo Nexi (-0,76%) e Terna (-0,71%).
Avvio con il segno più per le Borse europee che guardano all’inflazione Usa, al pacchetto Ue sull’energia e all’indice tedesco Zew. Francoforte segna un +0,36% con il Dax a quota 13.450 punti. Parigi registra un +0,42% con il Cac 40 a quota 6.360 punti. Debole Londra che cede lo 0,1% con il Ftse 100 a 7.463 punti.
Seduta di rialzo per le Borse asiatiche con lo sguardo rivolto agli Stati Uniti e al dato sull’inflazione che dovrebbe certificare il raggiungimento sul picco. Sotto la lente del mercato c’è poi la presentazione del pacchetto di misure della Ue per far fronte alla crisi energetica e al caro energia. Tokyo guadagna lo 0,32%.
Oltre all’inflazione statunitense, l’ultimo dato importante prima della riunione Federal Reserve, l’attenzione è anche all’indice Zew tedesco. Già diffuso il dato sull’inflazione armonizzata della Germania che ad agosto è confermato all’8,8% dall’8,5 di luglio.
Torna a calare lievemente il prezzo del petrolio dopo la crescita di ieri. Il Wti del Texas cede lo 0,15%, nei primi scambi, a 87,65 dollari al barile.
Il Brent perde lo 0,17% a 93,7 dollari.
Avvio in rialzo per l’euro sui mercati valutari che attendono oggi i dati sull’inflazione Usa i quali influiranno anche sulla decisione della Federal reserve la settimana prossima. La moneta unica avanza così dello 0,18% a 1,0138 dollari mentre lo yen sale dello 0,2% a 142,4.
Lo spread tra Btp decennale italiano e corrispondente Bund tedesco è in lieve diminuzione a 227 punti base (-0,89%). Il rendimento è a +3,84%.