Sono 11 i team premiati da Leonardo durante l’Innovation Day, evento dedicato al talento che nasce in azienda. L’iniziativa, giunta alla 16° edizione, ha visto negli anni il coinvolgimento di 35.000 dipendenti Leonardo con 11.000 progetti presentati.
Quest’anno sono stati presentati 831 progetti, con una partecipazione complessiva di 2.500 dipendenti, e 11 sono stati premiati con l’Innovation Award. All’evento hanno partecipato il presidente di Leonardo Luciano Carta, l’amministratore delegato Alessandro Profumo, il direttore generale Lucio Valerio Cioffi e il chief technology and innovation officer Franco Ongaro.
L’Innovation Day ha rappresentato un momento di sintesi dei progressi messi in atto dall’azienda sul fronte dell’innovazione e attuati nella piena convergenza fra evoluzione tecnologica, digitalizzazione e sostenibilità. Innovazione che emerge anche dall’aumento dei brevetti depositati: nel 2021 sono cresciuti del 15% rispetto all’anno precedente.
Tra i progetti vincitori c’è Origami, un design innovativo del piano di coda dell’elicottero: punte aerodinamiche che migliorano le prestazioni sia ad alta che a bassa velocità, riducendo al minimo gli inconvenienti e aumentandone significativamente la stabilità. È concepito come un kit di retrofit volto a sostituire le punte convenzionali e, allo stesso tempo, a preservare il corpo principale del piano di coda. Un punto chiave del progetto è l’applicabilità a diversi elicotteri evitando una riprogettazione completa del piano di coda.
Di forte impatto innovativo anche il progetto Radar Processor on Chip che consiste nella realizzazione di una catena radar all’interno di un unico chip – con un importante risparmio nell’impiego di componenti – capace, per la notevole semplificazione dell’architettura, di offrire un importante vantaggio competitivo. Il progetto apre a sperimentazioni per altre tipologie di sensori ed è suscettibile di applicazioni anche al di fuori dell’ambito per cui è stata progettata. La soluzione, destinata a tutte le applicazioni che richiedono sensori a basso costo facilmente installabili e trasportabili, ha una ricaduta diretta in termini di sostenibilità, grazie alla riduzione della potenza di emissioni di segnali elettromagnetici e all’ingombro, ridotto significativamente rispetto a un radar tradizionale.
Leonardo continua a spingere molto gli investimenti in ricerca e sviluppo: nel 2021 sono stati pari a 1,8 miliardi di euro, in crescita rispetto agli 1,6 miliardi del 2020. Tale cifra colloca l’azienda al quarto posto in Europa nel settore A&D e la pone in primo piano sul fronte dell’innovazione di prodotto, di processo e di servizi con un obiettivo preciso: attuare una trasformazione sostenibile dei nuovi cicli tecnologici.