Con il mese di dicembre si è chiuso un 2021 ancora segnato dalla pandemia di Covid-19 per Stazioni Marittime spa, ma comunque con un incoraggiante e deciso incremento rispetto al 2020.
Guardando ai dati totali crociere e traghetti, nel 2021 si sono registrati 2.094.701 passeggeri contro i 1.325.426 del 2020 (+769.275 pax, pari a +58,04%).
I passeggeri crociera sono passati da 131.121 nel 2020 a 416.386 nel 2021 (+285.265 pax, pari a +217,56%).
Anche il numero dei passeggeri dei traghetti ha chiuso con un incremento, passando da 1.194.305 nel 2020 a 1.678.315 nel 2021 (+484.010, pari al +40,53%).
Traffico crociere
Il 2021 ha registrato 138 toccate nave con 416.386 crocieristi, di cui 228.279 home port e 188.107 in transito.
Un buon risultato rispetto al 2020, quando le toccate erano state 48 e i passeggeri totali 131.121 (80.494 home port e 50.627 in transito).
Ovviamente i numeri, se confrontati con quelli degli anni pre-Covid-19, sono ancora bassi e sono indicativi del forte impatto della pandemia sul mercato delle crociere nel porto di Genova, ancor più se paragonati alle stime per il 2021 elaborate prima del Covid, che verosimilmente si avvicinavano ai 300 scali e a 1,4 milioni di crocieristi.
Traffico traghetti
Circa il traffico traghetti, il 2021 ha chiuso con un deciso incremento rispetto all’anno precedente, sebbene siano ancora lontani i numeri pre-pandemia:
Passeggeri 1.678.315 (+40,53%)
Auto 634.496 +40,50%)
Moto 38.739 (+50,96%)
Metri lineari 2.161.599 (+23,90%)
Rispetto al 2020 sono stati movimentati 484.010 passeggeri in più. La Sardegna ha incrementato di circa 253.000 passeggeri rispetto al 2020, la Sicilia circa 49.000, la Corsica circa 11.000, il Nord Africa circa 171.000.
Il traffico commerciale, che aveva comunque tenuto anche nel 2020 in quanto meno vincolato ai flussi turistici e non condizionato dalle limitazioni alla mobilità delle persone, ha chiuso con un ottimo incremento (+417.000 metri lineari circa).
Previsioni 2022
Per il 2022, anche in ragione della recrudescenza pandemica in atto dovuta anche alle varianti, risulta ancora difficile fare previsioni, ma l’auspicio è che l’andamento della campagna vaccinale e il graduale allentamento delle misure dei governi permettano un progressivo ritorno alla mobilità delle persone e quindi a una ripresa dei flussi turistici, con incremento del traffico traghetti intorno al 15% e un movimento di 800 mila crocieristi.