Un bacino potenziale di oltre un miliardo di spettatori tra America, Europa e Australia per Hotel Portofino, la nuova fiction girata in Liguria grazie alla felice intuizione di Walter Iuzzolino, genovese, ceo di Eagle Eye Drama e diventato, grazie a 25 anni di carriera a Londra, un produttore di successo.
Le riprese sono appena terminate e la prima stagione andrà in onda all’inizio del 2023 nei mesi di febbraio e marzo la domenica sera per sei settimane.
Iuzzolino, ospite del convegno organizzato dalla Regione Liguria e dedicato al bilancio dell’estate e alle prospettive del turismo in Liguria, ha raccontato i retroscena di questa produzione: «La fiction è ambientata in un albergo anni Venti, stile Downton Abbey, e dalla produzione anglo americana avevo avuto pressioni per girarlo nel Devon o in Cornovaglia, ma io quando penso al mare e alla spiaggia penso alla Liguria, così quasi per scherzo ho mandato un sms a Cristina Bolla, presidente della Genova Liguria Film Commission e lei mi ha scritto che in quel momento era a Portofino. Da lì mi sono attivato, chiedendole se fosse possibile arrivare a girare nel borgo e così è stato». Hotel Portofino è un brand vendibile ovunque e Iuzzolino l’ha capito a tal punto che la fiction è stata riscritta in modo da ambientarla nel borgo famoso nel mondo.
«A marzo il team ha fatto i sopralluoghi e abbiamo girato nel Tigullio».
Un altro tassello alla politica che la Regione Liguria sta attuando nell’ottica di usare le produzioni per tv e cinema come mezzo di promozione anche turistica. I bandi che agevolano e sostengono le produzioni sono andati esauriti nel plafond. Per Hotel Portofino sono state impiegate 50 tra maestranze e comparse, afferma l’assessore regionale Ilaria Cavo.
«Si tratta di una promozione su un palcoscenico incredibile − dice Cavo −il settore è in crescita, siamo a oltre 300 produzioni con 3500 persone occupate in 72 comuni».