Carige conferma la tendenza al rialzo in Borsa. La dimensione ridotta del flottante (11% circa) lascia sempre la possibilità di forti oscillazioni, comunque questa mattina il titolo è stato sospeso in asta di volatilità e alle 9.30 valeva 1,151 (+24,03%), con 420 contratti (quantità totale: 1.088.183 azioni).
Ieri la banca ligure, al secondo giorno di contrattazioni dopo lo stop di 30 mesi, ha effettuato un balzo (teorico) di oltre il 55% a o,8 euro. Il titolo è stato congelato in asta di pre-apertura e, a metà seduta.
L’altro ieri, al ritorno in contrattazione a Piazza Affari, in una giornata nera per le Borse europee e in particolare per le banche, la banca ligure aveva chiuso con un prezzo di 0,6318 euro per azione e una sola contrattazione. Rispetto all’ultimo prezzo di Borsa segnato a dicembre 2018 (0,0015 euro) corretto per il raggruppamento dei titoli avvenuto nei mesi scorsi (1 ogni 1000), la variazione è stata di -57,88%.