Borse europee positive in chiusura, tranne Milano. I listini del Vecchio Continente hanno accolto con favore le rassicurazioni della Fed su una politica accomodante ma sono stati frenati dall’incertezza di Wall Street (Nasdaq +0,74%, Dow Jones -0,07%), che registra il dato deludente sui sussidi di disoccupazione, mentre sale l’attesa per l’intervento al convegno dell’Fmi di Jerome Powell della Fed che parlerà a mercati europei chiusi.
Francoforte segna +0,12%, Madrid +0,34%, Parigi +0,49%, Londra (+0,53%). Milano ha terminato le contrattazioni con Ftse Italia All Share -0,60%, Ftse Mib -0,66%, Ftse Aim Italia +0,11%. Spread Btp/Bund in contrazione, a 100 punti (variazione -2,24%, rendimento Btp 10 anni +0,66%, rendimento Bund 10 anni -0,33%).
A Piazza Affari il Ftse Mib il ribasso maggiore sul Mib è di Unicredit (-3,66) dopo che si sono diffuse voci su una trimestrale poco brillante dell’istituto. Il rialzo maggiore è di Atlantia (+3,1%) grazie alla notizia dell’interessamento della Acs di Florentino Perez, presidente del Real Madrid, per Autostrade per l’Italia. Bene anche Saipem (+1,82%) grazie alla valutazione positiva dagli analisti di Mediobanca Securities e all’accordo di collaborazione con Siram Veolia nei progetti di transazione energetica, e Moncler (+1,74%) sulle ipotesi di una partnership con Armani.
Sul mercato valutario il cambio euro/dollaro mantiene la soglia degli 1,19 e tratta a 1,1901 (da 1,1891). L’euro è a 130,04 yen (da 130,45), mentre il rapporto dollaro/yen è a 109,25 (da 109,69).
Petrolio in calo a 59,3 dollari al barile nel Wti maggio (-0,7%) e a 62,9 dollari al barile nel Brent giugno (-0,4 per cento).