«Mentre attendiamo fiduciosi che ci comunichino i costi di un nuovo reparto Covid in Fiera, perché si parla di soldi pubblici, vorremmo sottolineare il problema a monte: mancano gli operatori sanitari, soprattutto gli infermieri. Si possono anche trovare nuovi spazi idonei, ma il problema vero è che il personale attualmente disponibile è allo stremo, e non basta. Le assunzioni e i bandi dovevano essere fatti prima e non pensati adesso».
Così Gianni Pastorino, capogruppo di Linea Condivisa in consiglio regionale, commenta la possibilità, annunciata dal presidente Giovanni Toti, di allestire un reparto Covid-19 con 100 posti letto nel padiglione Jean Nouvel della Fiera di Genova.
«Ci permettiamo inoltre di avere qualche perplessità sulla scelta dei luoghi – conclude il consigliere Pastorino – sapendo che ne esistono sicuramente già altri più adatti, quali il reparto C dell’ospedale Galliera, attualmente inutilizzato e di cui da tempo si chiede la riapertura proprio per un utilizzo Covid. Bisognerebbe, prima di avventurarsi in operazioni dispendiose e forse poco utili, fare un urgente e rigorosa ricognizione degli spazi già esistenti».