Per contrastare la diffusione del punteruolo rosso, a Chiavari il Comune ha programmato una campagna di prevenzione e contenimento dell’infestazione sulle palme presenti all’interno del territorio.
Si tratta di quattro interventi complessivi – uno è stato già effettuato questa settimana – svolti in orario notturno, da ripetere a distanza di venti giorni l’uno dall’altro, grazie a due metodi specifici: la tecnica endoterapica, mediante l’innesto di tre cannule contenenti un idoneo antiparassitario nello stipite (eseguito dal personale comunale) e l’irrorazione in chioma con preparato d’acqua e deltamerina, presidio medico chirurgico utilizzabile in ambiente urbano e non dannoso per l’uomo e per gli animali domestici.
L’appalto è stato vinto dalla ditta Floricoltura Vivai Cademartori, di San Colombano Certenoli, per un importo pari a 23.787,56 euro iva inclusa.
«Il trattamento – spiega il sindaco Marco Di Capua – è eseguito su tutte le palme della città, 29 Phoenix Canariensis e 147 Phoenix Dactylifere, presenti sia in centro sia in passeggiata mare . Portiamo avanti una campagna costante, con puntuali calendarizzazioni che prevedono la ripetizione del trattamento sulle stesse piante più volte l’anno. Purtroppo abbiamo abbattuto già 12 palme, l’ultima in piazza Roma, ormai morte a causa del punteruolo rosso: esemplari che verranno sostituiti a breve con nuove piantumazioni. L’obiettivo dell’amministrazione è tutelare il verde pubblico, rallentando, significativamente, la diffusione dell’insetto e la perdita di piante».