Apertura in lieve calo per la Borsa di Milano. L’indice Ftse Mib segna un calo dello 0,2% a 20.131 punti. Tra i titoli in ascesa Atlantia (+2,73%) e Italgas (+1,62%). In calo Ubi Banca (-2,65%) e Telecom Italia (-2,2%).
Avvio di settimana fiacco per le principali borse europee. Londra cede lo 0,22% a 6.110 punti, Parigi lo 0,24% a 4.944 punti, mentre Francoforte sale dello 0,22% a 12.865 punti.
Nei mercati asiatici in lieve calo Tokyo (-0,16%). Nonostante i timori per la seconda ondata di pandemia, gli operatori cercano di cogliere con fiducia ogni minimo segnale di ripresa, sostenuti anche da stime su un rialzo degli indici Ifo che misurano la fiducia in Germania e un minor calo e dell’indice manifatturiero della Fed di Dallas in arrivo nel pomeriggio.
Nei cambi l’euro sul dollaro Usa scambia a 1,171 (+0,59%). Nei confronti dello yen è sostanzialmente stabile a 123.491 (+0,01%).
In calo il prezzo del petrolio: il Wti resta sopra i 41 dollari al barile a 41,19 (chiusura precedente 41,29). Il Brent viene venduto a 43,12 dollari al barile (chiusura precedente 43,34).
Lo spread tra Btp decennale italiano e corrispondente Bund tedesco ha aperto stabile a 147 punti base. Il rendimento è a +1,01%.