L’estate degli appassionati di camminate ed enogastronomia di qualità punta sulla Val di Vara: la Camera di Commercio Riviere di Liguria, tramite l’operatività del Gal (Gruppo azione locale) Provincia della Spezia di cui è capofila, e il Consorzio Il Cigno accendono i riflettori sull’Alta Via dei Monti Liguri con un calendario di quattro appuntamenti pensati per percorrere e conoscere il tracciato spezzino dell’antico percorso che collega gli estremi di Ponente e Levante della Liguria.
Questa mattina la presentazione del calendario con Marco Casarino, segretario generale della Camera di Commercio Riviere di Liguria; Silvano Zaccone, presidente del Consorzio Il Cigno e Graziella Bonaguidi; presidente della Cooperativa Zoe (socia del Consorzio).
«Questa iniziativa – sottolinea Casarino – rientra tra le nostre attività di promozione e sostegno della Val di Vara, patrimonio naturale, culturale ed enogastronomico di immenso valore: puntiamo a far sì che gli stessi spezzini scoprano o riscoprano l’Alta Via, meta perfetta per camminate alla portata da tutti».
«L’Alta Via – ricorda Zaccone – rappresenta oggi un’importante realtà escursionistica inserita nel novero dei cammini italiani da parte del Ministero della Cultura, riconoscimento significativo che sta ad indicare un cammino di grande interesse sotto il profilo storico e naturalistico con la presenza di eccellenze nel comparto agricolo e zootecnico».
Il percorso storico
Duemila anni orsono un’antica viabilità conduceva dalla piana di Luna romana alla montagna appenninica seguendo fedelmente i rilievi della provincia spezzina. Nel 1977 grazie a Unioncamere Liguria sono poste le premesse per la creazione di un percorso in grado di attraversare l’entroterra della regione da Ventimiglia a Ceparana ricalcando le percorrenze antiche: nasce così l’Alta Via dei Monti Liguri, versione moderna della Via Regia di epoca medioevale.
Il progetto “Alta Via dei Monti Liguri 2020: tra natura, storia ed enogastronomia”
Suddivisa nella provincia della Spezia in sei tappe, che dal monte Zatta portano fino alla pianura, l’Alta Via dei Monti Liguri è al centro di un dell’iniziativa rinnovato interesse grazie all’impegno della Camera di Commercio Riviere di Liguria, capofila del Gal spezzino: nasce così il progetto “Alta Via dei Monti Liguri 2020: fra natura, storia ed enogastronomia. Alla conoscenza di un antico percorso”. Quattro appuntamenti, realizzati con la collaborazione del Consorzio Il Cigno, condurranno alla conoscenza delle comunità della montagna e di un territorio ricco di storia che sarà descritto grazie al contributo di esperti (Franco Bonatti, Luciano Bonati, Silvano Zaccone, Andrea Varesi). Il programma prevede una passeggiata di un’ora e mezza (fruibile da persone di tutte le età) su un tratto dell’AVML cui seguirà al rientro l’illustrazione delle caratteristiche del contesto storico ed umano ed una degustazione di prodotti locali.
Gli appuntamenti in dettaglio
Primo appuntamento sabato 19 luglio alle ore 18 in piazza Castello a Bolano: camminata e, al rientro, conversazione e degustazione organizzata dalla Cooperativa I Castelli. La partecipazione è gratuita ma è necessaria la prenotazione tramite mail consorzioilcigno@gmail.com o al numero 3474657039 esclusivamente via whatsapp fino ad esaurimento dei posti disponibili.
Si consiglia un abbigliamento adatto alle escursioni. I successivi appuntamenti sono programmati nei giorni di sabato 23 agosto a Rocchetta di Vara località Casoni, sabato 30 agosto a Sesta Godano passo del Rastrello e sabato 6 settembre a Varese Ligure passo di Cento Croci.
La promozione dell’Alta Via dei Monti Liguri si concretizza poi con altre attività: la Camera di Commercio Riviere di Liguria sta attivando azioni di manutenzione straordinaria dei sentieri (di questa azione è capofila il Comune di Bolano per conto dei comuni interessati) e la preparazione di un libro dedicato alle tappe del percorso nel territorio spezzino; per quanto riguarda la comunicazione, grazie al ruolo di capofila dei Gal liguri, è in corso l’aggiornamento del sito internet di tutta l’Alta Via ligure per il tramite dell’Agenzia regionale In Liguria.