Chiusura in ribasso per le Borse europee, solo Milano (+0,01%) è rimasta sulla parità. Sembra svanito l’ottimissmo sugli sviluppi della guerra commerciale tra Usa e Ue, mentre si attendono i verbali della riunione di maggio del Fomc e soprattutto la trimestrale di Nvidia. Milano segna +0,01%, Madrid -0,98%, Londra -0,59%, Parigi -0,49%, Francoforte -0,78%. Spread Btp/Bund sui 100 punti (variazione -0,40%, rendimento Btp 10 anni +3,55%, rendimento Bund 10 anni +2,56%).
A Piazza Affari svetta Tenaris (+3,83%) dopo l’annuncio del maxi buyback da oltre un miliardo, seguita da Banco Bpm (+2,37%) dopo l’ipotesi di dietrofront nell’ops lanciata da Unicredit (+0,81%). In coda Stellantis (-2,23%), dopo l’annuncio della nomina di Antonio Filosa come nuovo amministratore delegato del gruppo. Il mercato attende di capire se la leadership di Stellantis sarà in grado di perseguire una nuova strategia dopo la perdita di quote di mercato negli Stati Uniti e di fronte alla continua evoluzione dei dazi.
L’euro vale 1,129 dollari (-0,35%). Il contratto spot sull’oro è poco mosso (-0,15%) sotto i 3.300 dollari l’oncia.
In rialzo il petrolio: il Wti, contratto di agosto, sale dell’1,6% a 61,3 dollari al barile. Cala dell’1,2% il gas a 36,55 euro al megawattora.