La sede di Grandi Navi Veloci nelle Torri Msc di Genova ha ospitato ieri, 9 aprile, la riunione del comitato esecutivo e del consiglio direttivo l’Escola Europea – Intermodal Transport, centro di formazione europeo specializzato in logistica e trasporto intermodale.
L’incontro ha visto protagonisti rappresentanti di spicco del settore portuale e logistico del Mediterraneo, che hanno rinnovato il loro impegno per una formazione d’eccellenza e per la valorizzazione dei talenti nel mondo della logistica sostenibile. Tra i partecipanti al consiglio direttivo figurano José Alberto Carbonell, presidente dell’Autorità Portuale di Barcellona e dell’Escola Europea Intermodal Transport AEIE; Matteo Catani, amministratore delegato di Grandi Navi Veloci spa; Massimo Seno, presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale; e Eduard Rodés, direttore dell’Escola.
Il comitato esecutivo ha accolto nuovamente Eduard Rodés come presidente, affiancato da Catalina Grimalt (Autorità Portuale di Barcellona), Marta Coppola (Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Centro Settentrionale), Matteo De Candia (Gnv), Leonardo Picozzi (Autorità del Mar Ligure Occidentale), Luca Lupi (Autorità del Mare di Sicilia Occidentale) e Marta Miquel in qualità di segretaria.
Durante la riunione, è stato tracciato un bilancio delle attività del 2024: ben 194 iniziative formative, di cui 81 corsi specializzati e 113 visite tecniche ai porti, con oltre 6.000 partecipanti da più di 80 Paesi. Numeri che raccontano una realtà in piena espansione, capace di costruire ponti di conoscenza tra continenti.
Uno dei punti salienti è stato l’investimento per l’evoluzione del Port Virtual Lab (PVL), il simulatore immersivo che riproduce operazioni logistiche internazionali. Nell’ultimo anno, la piattaforma è cresciuta grazie al perfezionamento dei moduli dedicati al trasporto marittimo, ferroviario, aereo e stradale. L’introduzione del nuovo Bomd – Business Oriented Management Dashboard ha rappresentato un vero cambio di passo, offrendo strumenti per affrontare situazioni complesse e decisioni reali. Sono stati inoltre integrati nuovi contenuti che spaziano dall’assicurazione nel trasporto ai metodi di pagamento, fino allo stoccaggio e al groupage. Questo
investimento strategico fa presagire una crescita sostenuta della piattaforma, consolidando il PVL come una risorsa formativa all’avanguardia nel campo della logistica e del commercio internazionale, pronta ad espandersi anche su scala globale.
Una proposta innovativa emersa dalla riunione riguarda l’avvio in Italia dei corsi ferroviari Surco, in collaborazione con Cifi. In un contesto in cui manca un’offerta strutturata nel settore, questi corsi rappresentano un’opportunità concreta per rafforzare i nodi intermodali italiani e promuovere un’integrazione più efficace del
trasporto ferroviario.
Infine, ampio spazio è stato dedicato ai progetti internazionali in corso, che vedono l’Escola coinvolta nei programmi Puertos 4.0, Interreg Next Med ed Erasmus+, insieme a partner di tutta Europa, Nord Africa ed America Latina. Tra le novità più promettenti, lo sviluppo di un simulatore dedicato alla transizione energetica per le comunità portuali, nell’ambito del progetto Green Marine Med, per supportare le comunità portuali nella sfida verso la sostenibilità.
Nel corso dell’incontro è stato inoltre annunciato il nuovo incarico di Marta Miquel come vicedirettrice generale dell’Escola Europea “un riconoscimento alla sua lunga esperienza, alla sua dedizione all’innovazione nella formazione e al contributo strategico allo sviluppo dell’ente”.
L’incontro si è concluso con uno sguardo al futuro: nel 2026 l’Escola Europea celebrerà il suo 20º anniversario. Due decenni di formazione, innovazione e collaborazione internazionale, che hanno trasformato la visione mediterranea della logistica in un modello riconosciuto e condiviso in tutto il mondo.