In Liguria gli istituti tecnici professionali che aderiscono al modello della filiera 4+2 passano dall’unico caso di quest’anno, quello dell’Istituto Gaslini Meucci di Genova, alle 13 scuole che avvieranno i nuovi percorsi dal prossimo anno scolastico 2025-2026.
L’obiettivo del Ddl di riforma, approvato il 31 luglio 2024, è accorciare il mismatch tra l’offerta formativa e la domanda di lavoro da parte delle imprese attivando percorsi che forniscano agli studenti competenze teoriche e pratiche mirate, anche in collaborazione con il mondo produttivo.
La Commissione ministeriale deputata a vagliare le candidature delle scuole ieri ha dato il via libera definitivo ai percorsi sperimentali che dal prossimo settembre entreranno nella filiera formativa 4+2: gli istituti tecnici professionali passano da 180 a 396 e i percorsi salgono da 225 a 628. Alcune decine di richieste sono state scartate dalla commissione per “difetti di forma”.
In Liguria, come detto, il prossimo anno gli istituti tecnico-professionali che proporranno i percorsi 4+2 saranno 13 e offriranno complessivamente 24 percorsi formativi.
«Un successo al di là di ogni previsione − dichiara il ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, − con un aumento dei percorsi del 210% rispetto allo scorso anno. Le scuole autorizzate passano da 180 a 396, +120%: circa un quarto degli istituti tecnico-professionali insomma ha finora aderito alla riforma».
I 13 Istituti tecnici professionali della Liguria
Sei le scuole autorizzate dal Miur in provincia di Genova: Istituto Superiore E. Montale-Nuovo Ipc – Genova, Istituto Superiore Einaudi-Casaregis-Galilei – Genova, Istituto Superiore Ipssa N. Bergese – Genova, Istituto Professionale Industria e Artigianato Ipsia A. Odero – Genova, Istituto Professionale Industria e Artigianato Gaslini/Meucci – Genova, Istituto Superiore Natta G.V. Deambrosis, Sestri Levante.
Quattro gli istituti in Provincia di Imperia: Istituto Superiore “Fermi-Polo-Montale” – Ventimiglia, Istituto Superiore Polo Tecnologico Imperiese – Imperia, Istituto Superiore “G.ruffini” – Imperia, Istituto Superiore “C.colombo” – Sanremo.
Due le scuola in provincia di Savona: Istituto Superiore Iis Boselli Alberti Mazzini Da Vinci – Savona, Istituto Superiore “Giancardi-Galilei-Aicardi” – Alassio.
Un istituto tecnico professionale in provincia della Spezia: Istituto Superiore “Parentucelli-Arzela’” – Sarzana.
Da ieri, 21 gennaio 2025 giorno di apertura delle iscrizioni al prossimo anno scolastico, genitori e studenti troveranno sulla piattaforma Unica del Mim le scuole del 4+2 con i relativi percorsi.
Tra le principali novità introdotte dal Ddl di riforma dell’istruzione tecnico-professionale, approvato il 31 luglio 2024, al termine dei percorsi quadriennali gli studenti potranno accedere direttamente ai corsi degli Its Academy. Per chi decidesse di non proseguire al termine dei 4 anni, il titolo di studio ottenuto sarà spendibile nel mondo del lavoro al pari di un diploma quinquennale e consentirà di iscriversi all’Università.
Centrale è lo studio delle materie Stem, delle lingue, della didattica laboratoriale e dei Percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento (Pcto, ex alternanza scuola/lavoro). Inoltre sono istituiti i “campus”, reti che collegano l’offerta didattica degli Istituti tecnici e professionali, degli Its Academy e dei centri di formazione professionale.