Un artista e un robot dipingono insieme una serie di tele, una grande banca le espone e mostra in un video come i due hanno collaborato. Il 7 marzo a Genova, nei locali del Fineco Center di via XX Settembre 136R, dalle 10 alle 20 saranno esposte alcune tele che un giovane artista genovese, Luca Melchionda in arte Melkio, ha dipinto insieme al robot Alter-ego fornito dall’Istituto Italiano di Tecnologia. All’ingresso, sarà collocato un video che mostrerà come le opere sono state realizzate. L’artista sarà presente per raccontare come ha portato avanti con passione il suo progetto: un incontro tra arte e tecnologia, uomo e robotica.
Melkio aveva presentato tre sue tele per il ventesimo compleanno dell’Istituto italiano di tecnologia, celebrato il 16 febbraio scorso a Palazzo della Borsa. Era stato l’artista a proporlo all’istituto e il team del robot @alterego_iit.cp, con il ricercatore e team leader Manuel Catalano, aveva accolto la sfida: sviluppare un progetto che potesse unire la robotica con il lavoro di un artista.
Nato a Genova nel 1984, Melkio è un’artista phygital (physical-digital), lavora cioè indifferentemente sia con la materia sia con il digitale, spaziando dall’animazione per proiezioni fino alla pittura e decorazione di oggetti. I concetti tradotti nelle sue opere vanno dagli argomenti sociali a quelli fantascientifici, tradotti in un linguaggio dall’ispirazione infantile, talvolta surreale.
FinecoBank è una banca fintech con quasi 1,6 milioni di clienti che offre servizi di banking, credit, trading e investimento. Perché ospiterà questo evento?
“Avevo assistito alla performance di Palazzo della Borsa – spiega Sarah Strufaldi, senior private banker di Fineco che, insieme a Luca Lapi, consulente finanziario Fineco, ha ideato l’evento del 7 marzo, e ne sono rimasta affascinata. Questo incontro tra arte e tecnologia, uomo e robotica, ha prodotto una pittura istintiva, non completamente controllata, a tratti dal richiamo ancestrale. Abbiamo deciso di contribuire a farla conoscere. E non è stata una scelta casuale. Uno dei pilastri su cui poggia la nostra crescita è l’innovazione. Noi di Fineco, tra l’altro, siamo stati pionieri nell’anticipare il trend della digitalizzazione. Ma l’innovazione può prendere forme inaspettate e l’arte è un linguaggio universale che permette di esprimerle, conservando i principi del passato e guardando costantemente al futuro. Come facciamo noi”.