È stata inaugurata questa mattina la sede del Centro di educazione al lavoro Cantiere InterCel di via Avio, a Sampierdarena. La struttura nasce su iniziativa dei quattro enti gestori dei Centri di Educazione al Lavoro, Ascur (capofila), Coopsse, Il laboratorio e Agorà con l’obiettivo di avvicinare ragazzi drop out al mondo del lavoro proponendo diverse attività, come ceramica e arti applicate, falegnameria e restauro, informatica, arti visive e musica, cucina, didattica e orientamento al lavoro.
Il Centro, voluto e finanziato dal Comune di Genova, è un modello genovese che si è implementato negli anni e che offre ai ragazzi percorsi formativi e di orientamento al mondo del lavoro con opportunità di tirocini presso aziende. L’inserimento al Centro avviene su segnalazione di servizi pubblici ed enti convenzionati (Ambiti Territoriali Sociali, Scuole, Ucst) e viene autorizzato dall’Ufficio Coordinamento Inserimenti Lavorativi del Comune di Genova (Ucil). Il centro accoglie 20 giovani residenti nel Comune di Genova tra 16 e 20 anni, che sono usciti dai percorsi scolastico-formativi prima di aver conseguito un diploma, minori stranieri non accompagnati, giovani che hanno bisogno di compiere in autonomia un percorso di avvicinamento al mondo del lavoro.
Oltre al Cel di Sampierdarena, ne esistono a Genova altri cinque: Cel Ascur Vale (Campi), Cel Torretta (Cornigliano -Agorà), Cel Il Laboratorio (Molo, Centro storico), Cel Arianna (Marassi- Agorà) e Cel Tempi Moderni (Rivarolo- Coopsse) per minori. Quello di via Avio è il primo InterCel perché nasce dalla rete del terzo settore, che ha messo insieme esperienze e competenze per lavorare su diversi tipi di fragilità dei minori e per proporre modelli di prevenzione al passo con i tempi.