Proseguono le rilevazioni mensili del Sistema Informativo Excelsior. L’indagine, realizzata da Unioncamere in accordo con l’Agenzia Nazionale per le Politiche Attive del Lavoro, si focalizza sulle principali caratteristiche delle entrate programmate nel mese di gennaio 2024, con un focus sulle tendenze occupazionali per il periodo gennaio-marzo 2024.
In Liguria le assunzioni programmate a gennaio sono 12.200 (complessivamente in Italia 508.000) e 35.170 nel trimestre gennaio-marzo (1.376.120 in Italia).
Come emerge dalle elaborazioni del Servizio Informazione economica e Orientamento al lavoro della Camera di Commercio Riviere di Liguria sui dati dell’analisi Excelsior, sono 1.510 le entrate complessive programmate nel mese di gennaio 2024 in provincia della Spezia, in diminuzione di 120 unità rispetto allo stesso mese dell’anno precedente e 5.310 le entrate previste nel periodo gennaio-marzo 2024 (+300 unità rispetto allo stesso trimestre del 2023).
Analizzando nel dettaglio il mese di gennaio, si rileva che le entrate previste in provincia della Spezia nel 31% dei casi saranno stabili, ossia con un contratto a tempo indeterminato o di apprendistato, mentre nel 69% saranno a termine (a tempo determinato o altri contratti con durata predefinita).
La prevalenza delle entrate programmate nello spezzino si concentrerà per il 61% nel settore dei servizi e per il 65% nelle imprese con meno di 50 dipendenti; il 19% sarà destinato a dirigenti, specialisti e tecnici, quota inferiore alla media nazionale (26%); in 48 casi su 100 le imprese prevedono di avere difficoltà a trovare i profili desiderati; per una quota pari al 30% interesseranno giovani con meno di 30 anni; per una quota pari al 26% le imprese prevedono di assumere personale immigrato; il 12% delle entrate previste sarà destinato a personale laureato; le tre figure professionali più richieste concentreranno il 28% delle entrate complessive previste; per una quota pari al 69% delle entrate viene richiesta esperienza professionale specifica o nello stesso settore; le imprese che prevedono assunzioni saranno pari al 15% del totale.
A gennaio le entrate previste nei principali settori di attività sono: servizi di alloggio, ristorazione e turistici (290), industrie meccaniche ed elettroniche (230), commercio (180), costruzioni (170), servizi alle persone (170).
In provincia di Imperia le entrate programmate a gennaio sono 1.440 (+220 unità rispetto allo stesso mese dell’anno precedente) e 3.730 le entrate previste nel periodo gennaio-marzo 2024 (+590 unità rispetto allo stesso trimestre del 2023).
Analizzando nel dettaglio il mese di gennaio, si rileva che le entrate previste in provincia di Imperia nel 30% dei casi saranno stabili, ossia con un contratto a tempo indeterminato o di apprendistato, mentre nel 70% saranno a termine (a tempo determinato o altri contratti con durata predefinita).
La prevalenza delle entrate programmate ad Imperia si concentrerà per il 79% nel settore dei servizi e per il 72% nelle imprese con meno di 50 dipendenti; il 15% sarà destinato a dirigenti, specialisti e tecnici, quota inferiore alla media nazionale (26%); in 49 casi su 100 le imprese prevedono di avere difficoltà a trovare i profili desiderati; per una quota pari al 30% interesseranno giovani con meno di 30 anni; per una quota pari al 25% le imprese prevedono di assumere personale immigrato; l’11% delle entrate previste sarà destinato a personale laureato; le tre figure professionali più richieste concentreranno il 41% delle entrate complessive previste; per una quota pari al 69% delle entrate viene richiesta esperienza professionale specifica o nello stesso settore; le imprese che prevedono assunzioni saranno pari al 16% del totale.
A gennaio le entrate previste nei principali settori di attività sono: servizi di alloggio, ristorazione e turistici (460), commercio (250), servizi alle persone (220), costruzioni (180), servizi di supporto alle imprese e alle persone (90).
In provincia di Savona le entrate complessive previste dalle imprese nel primo mese del 2024 sono 1.650, in diminuzione di 140 unità rispetto allo stesso mese dell’anno precedente e 5.510 le entrate previste nel periodo gennaio-marzo 2024 (+180 unità rispetto allo stesso trimestre del 2023).
Analizzando nel dettaglio il mese di gennaio, si rileva che le entrate previste in provincia di Savona nel 28% dei casi saranno stabili, ossia con un contratto a tempo indeterminato o di apprendistato, mentre nel 72% saranno a termine (a tempo determinato o altri contratti con durata predefinita).
La prevalenza delle entrate programmate nel savonese si concentrerà per il 68% nel settore dei servizi e per il 74% nelle imprese con meno di 50 dipendenti; il 16% sarà destinato a dirigenti, specialisti e tecnici, quota inferiore alla media nazionale (26%); in 47 casi su 100 le imprese prevedono di avere difficoltà a trovare i profili desiderati; per una quota pari al 29% interesseranno giovani con meno di 30 anni; per una quota pari al 29% le imprese prevedono di assumere personale immigrato; l’11% delle entrate previste sarà destinato a personale laureato; le tre figure professionali più richieste concentreranno il 33% delle entrate complessive previste; per una quota pari al 66% delle entrate viene richiesta esperienza professionale specifica o nello stesso settore; le imprese che prevedono assunzioni saranno pari al 14% del totale.
A gennaio le entrate previste nei principali settori di attività sono: servizi di alloggio, ristorazione e turistici (360), commercio (250), servizi alle persone (240), costruzioni (230), servizi di trasporto, logistica e magazzinaggio (90).