Dopo l’iniziativa di cold ironing BlueBarge, Magellan Circle si è aggiudicata un altro progetto Horizon Europe: si tratta di Foremast, per lo shift modale dal trasporto su gomma a quello marittimo grazie all’impiego di prototipi di imbarcazioni automatizzate, piccole, flessibili e a zero emissioni.
Più in particolare, Foremast affronta l’urgente necessità di soluzioni di trasporto sostenibili nelle aree urbane e costiere, puntando a creare un cambio di paradigma verso una logistica più pulita ed efficiente. Il vascello “Sfaz”, sviluppato nell’ambito del progetto, consentirà il trasporto sostenibile delle merci lungo vie navigabili interne, riducendo la congestione stradale, abbassando le emissioni e migliorando l’accessibilità complessiva.
Finanziato dal programma Horizon Europe, Foremast destinerà a Circle un contributo di 235.000 euro in 36 mesi. Oltre a Magellan Circle, partecipano all’iniziativa – che ha inizio a gennaio 2024 e si concluderà a dicembre 2026 – 15 partner provenienti da 9 diversi Paesi europei.
Ana Paula Mesquita, ceo di Magellan Circle, esprime entusiasmo per l’impatto potenziale del progetto, dichiarando: “Foremast rappresenta un passo avanti verso il trasporto sostenibile. I vascelli Sfaz, con il loro basso impatto ambientale, sono pronti a trasformare la logistica urbana e costiera, spingendoci verso un futuro in cui il trasporto più pulito, intelligente ed efficiente diventa realtà”.