Andrea Benveduti, assessore regionale allo Sviluppo economico, si dimette per andare ad Ansaldo Energia.
La comunicazione è arrivata nella serata di ieri, confermando voci che da qualche giorno si rincorrevano.
«Sono onorato e orgoglioso che Ansaldo Energia mi abbia offerto la possibilità di mettere le mie capacità manageriali al servizio di questa storica e importantissima azienda del nostro territorio, impegnata in una decisiva azione di rilancio e ristrutturazione − afferma Benveduti in una nota − accolgo, quindi, con entusiasmo l’opportunità di poter dare il mio contributo a questa azienda strategica per il Paese e che riveste e rivestirà sempre più un ruolo di leader nella filiera industriale energetica nazionale. Prendendo atto dell’oggettiva impossibilità di ottemperare fattivamente alle responsabilità di entrambi gli incarichi, sarà mia cura restituire al presidente Toti le deleghe che a suo tempo ha voluto concedermi, cercando di minimizzare l’impatto che ciò possa avere sulla continuità ed efficacia della nostra Amministrazione. Ringrazio anticipatamente coloro che mi hanno offerto la possibilità di fare un’esperienza rara nella vita di un uomo, così come i molti che hanno collaborato a costruire un positivo percorso di più di cinque anni, sempre nell’interesse della nostra terra, delle nostre Comunità. A tutti, sinceramente, con gratitudine».
«Voglio ringraziare Andrea Benveduti per il grande lavoro svolto dal 2018 a oggi − commenta il presidente della Regione Giovanni Toti − alla guida di un assessorato così importante per la Liguria come quello dello Sviluppo economico. In questi anni ha affrontato con impegno, capacità e concretezza i diversi tavoli che riguardano il futuro delle imprese del nostro territorio, a partire da quello relativo all’area di crisi complessa del savonese, e ha varato una serie di provvedimenti di grande efficacia per l’internazionalizzazione, la digitalizzazione, la valorizzazione dell’entroterra e gli investimenti in campo energetico, soprattutto sul fronte delle rinnovabili. Anche grazie a queste iniziative, la nostra regione è stata protagonista in questi anni di una crescita economica importante. A lui vanno i migliori auguri per il prosieguo della sua carriera professionale. Un grande in bocca al lupo per la nuova esperienza professionale che siamo sicuri saprà declinare nell’interesse della nostra regione e del Paese».