Cresce lo sforzo finanziario delle famiglie per poter acquistare casa. A causa del rialzo dei tassi e dell’aumento dei mutui, gli italiani hanno dedicato in media il 23,3% del reddito familiare per pagare il proprio immobile, contro il 19,4% di un anno fa.
È quanto emerge da uno studio pubblicato dal portale immobiliare Idealista e ripreso dall’Agenzia Dire: l’analisi è stata effettuata incrociando i prezzi di vendita di settembre 2022, i costi finanziari e la stima del reddito familiare alla stessa data.
Il fenomeno si ripete in tutte le province e capoluoghi italiani. Milano è la provincia in cui lo sforzo richiesto per l’acquisto di una casa è cresciuto di più, passando da un tasso del 21,5% del reddito familiare nel terzo trimestre del 2021 al 34% di quest’anno. Al secondo posto c’è Savona (dal 29,2% al 39,5%).
Tra le province che segnano il tasso di sforzo economico più alto durante il quarto quadrimestre 2022 c’è anche Imperia che con il 34,2% è sopra la soglia di sostenibilità del 33% del proprio reddito da destinare alla rata raccomandato dagli esperti (banche). Per quanto riguarda la provincia di Genova l’incremento è stato meno accentuato (dal 20,7% del terzo trimestre al 24,8% del quarto), così come per La Spezia (da 22,2% e 28,5%).