Dal 9 settembre le imprese potranno prenotare il “buono fiere”, incentivo che punta a sostenere la loro partecipazione alle manifestazioni fieristiche internazionali organizzate in Italia.
Il ministero dello Sviluppo economico ha pubblicato il decreto che rende operativa la misura agevolativa introdotta dall’articolo 25-bis del primo Decreto Aiuti e per la quale sono state messe a disposizione risorse pari a 34 milioni di euro.
La misura prevede un contributo a fondo perduto, nella misura massima di 10.000 euro, pari al 50% delle spese sostenute dalle imprese che partecipano a fiere internazionali organizzate sul territorio italiano nel periodo che va dal 16 luglio al 31 dicembre.
Gli eventi rispetto ai quali è possibile beneficiare del contributo sono quelli inseriti nel calendario fieristico approvato dalla Conferenza delle regioni e delle province autonome e che interessano diversi settori.
Il “buono fiere” può riguardare la partecipazione a una o più manifestazioni fieristiche, può essere richiesto una sola volta da ciascun soggetto beneficiario ed è valido fino al 30 novembre, termine entro cui i beneficiari dovranno richiedere il rimborso delle spese sostenute per la partecipazione: affitto, allestimenti degli spazi espositivi, servizi per le attività promozionali/pubblicitarie, spesa di trasporto, noleggio di impianti, spese per il personale.
Gli eventi rispetto ai quali è possibile beneficiare del contributo sono quelli inseriti nel calendario fieristico approvato dalla Conferenza delle regioni e delle province autonome e che interessano diversi settori.
Le richieste di rimborso dovranno avvenire via telematica seguendo la procedura prevista dal ministero sul proprio sito: le imprese potranno effettuare, già a partire dalle 10 del 7 settembre, le verifiche sul possesso dei requisiti tecnici e delle autorizzazioni, la domanda di prenotazione sarà possibile dalle ore 10 del 9 settembre.