A Calice al Cornoviglio è stata inaugurata una Rems (Residenza per l’esecuzione delle Misure di Sicurezza) in località Santa Maria Le Cassorane.
È la prima in Italia che ospiterà pazienti provenienti da altre regioni sottoposti a misure detentive perché socialmente pericolosi e incapaci di intendere e volere nel momento della commissione del reato; si tratta della seconda in Liguria, dopo quella di Genova Pra’ destinata all’accoglienza dei soggetti liguri, colpiti da misura di sicurezza detentiva.
È una struttura residenziale, nata dall’inedita collaborazione tra il ministero di Giustizia e il ministero della Salute, con funzioni terapeutico-riabilitative a permanenza transitoria (il periodo di degenza ha un limite temporale) ed eccezionale, a numero chiuso, senza la presenza di polizia penitenziaria, che sostituisce l’esecuzione delle misure di sicurezza negli ospedali psichiatrici giudiziari (Opg) e nelle case di cura e custodia, chiuse definitivamente dal 1 aprile 2015.
La Rems di Calice è su un’area di circa 1200 mq, venne acquistata da Asl 5 nel 2014 per 1 milione e 180 mila euro per poi essere ristrutturata con un investimento di circa altri 3 milioni di euro. Verrà gestita dal Dipartimento di Salute mentale e dipendenze di Asl 5 attraverso una convenzione con due cooperative di Lanciano, in provincia di Chieti, che si sono costituite ad hoc e aggiudicate un appalto regionale che prevede anche il comodato d’uso, rinnovabile nel tempo, dell’immobile e di tutto l’arredamento e la strumentazione con i quali è stata allestita la struttura.
Usufruirà fino al 2024 di 2,6 milioni di euro all’anno e ospiterà 20 detenuti che saranno seguiti da 18 infermieri turnisti, 8 oss, 4 riabilitatori psichiatrici, 4 ausiliari e uno psicologo, oltre ad educatori e assistenti sociali. A questo staff si aggiungeranno 4 psichiatri che saranno presenti in struttura 12 ore al giorno e reperibili di notte, a cui si affiancherà uno psichiatra Asl, di raccordo tra la struttura e l’azienda, che garantirà 18 ore a settimana e avrà funzione di direttore sanitario.
L’apertura della Rems ha richiesto per Asl 5 un impegno particolare che non si è limitato alla sola aggiudicazione al consorzio affidatario. Oltre agli importanti lavori di ristrutturazione e allestimento si è dovuto intervenire anche per la fornitura idraulica che era garantita in modo conforme solo d’inverno.
Inoltre, preliminarmente, è stato elaborato un protocollo di sicurezza tra Asl, Regione Liguria e prefettura della Spezia che ha individuato le modalità di intervento in caso di necessità per garantire la massima sicurezza per gli ospiti, gli operatori e il territorio, tenuto conto anche della particolarità del sito ove è ubicato il complesso.
La Rems di Calice è una struttura all’avanguardia per la sicurezza e, oltre a un sistema di videosorveglianza e antintrusione interno e esterno, godrà, sulle 24 ore, di un servizio di Guardie Giurate Particolari, dell’attento monitoraggio delle Forze di Polizia territorialmente competenti e dell’attuazione di un collegamento di emergenza fra la centrale operativa del servizio di vigilanza interno alla Rems e il 112.