Le Borse europee aprono in moderato rialzo la giornata di scambi che precede la pausa natalizia: da domani a lunedì la maggior parte dei mercati internazionali rimarranno chiusi.
Una giornata ricca di dati macro in Europa e negli Stati Uniti, con l’attenzione ancora focalizzata sulla diffusione della pandemia e sulle restrizioni che stanno introducendo i Paesi per combattere il virus. Oggi anche in Italia saranno annunciate nuove misure, dopo la riunione della cabina di regia. D’altra parte uno studio scozzese realizzato su circa 5 milioni di contagiati ha evidenziato che la variante Omicron, pur essendo più contagiosa della Delta, è meno pericolosa e provoca meno ospedalizzazioni.
A Milano il Ftse Mib sale dello 0,14%, così come Parigi, mentre Francoforte guadagna lo 0,3%. Stabile Londra.
A Piazza Affari Cnh guadagna lo 0,3% nell’attesa dell’assemblea dei soci che dovrebbe varare la scissione di Iveco, operazione che dovrebbe essere realizzata nel 2022. Dopo la buona performance di ieri, sale ancora Leonardo (+0,5%). Stabile Tim in attesa di novità sul riassetto della compagnia, mentre restano deboli Diasorin (-0,3%) e Recordati (-0,46%).
Sul fronte dei cambi, l’euro rimane sopra la soglia di 1,13 dollari riconquistata ieri: passa di mano a 1,1327 dollari. La moneta unica vale inoltre 129,42 yen (129,39), mentre il cambio dollaro/yen è stabile a 114,25 (114,21).
In lieve ribasso il prezzo del petrolio: il wti, contratto di febbraio, si attesta a 72,5 dollari al barile (-0,27%).