Sono già 17 gli esercizi di Recco che hanno aderito alla app “Negozi in tasca“, disponibile sia su Android sia su iOs grazie alla piattaforma “Distretto20”. Un’iniziativa che si distacca dal classico e-commerce, mantenendo un contatto diretto tra negoziante e cliente.
«L’iniziativa ha come obiettivo principale quello di valorizzare i negozi di vicinato – dice il sindaco Carlo Gandolfo – e favorire i consumatori in questo periodo così complicato per il settore terziario. A causa della pandemia siamo stati obbligati al cambiamento delle nostre abitudini anche per quanto riguarda il fare acquisti e il recarsi nei negozi. Il Comune ha messo in contatto il Rotary Golfo Paradiso con Ascom e Civ per patrocinare e promuovere questo progetto che permette una diretta interazione tra negozi di prossimità e clienti».
Il fee di 35 euro mensile chiesto ai negozianti per partecipare è finanziato per ora dal Rotary Club Genova Golfo Paradiso per gli aderenti al Civ. Il presidente Francesco Simonetti spiega: «Ci siamo chiesti quali scelte potessimo fare per aiutare la comunità del territorio? Abbiamo deciso di sostenere i negozi di prossimità che nell’anno del Covid hanno subito tante penalizzazioni. Non sono soltanto soggetti economici, ma hanno un grande valore sociale e culturale che va protetto». Anche altri Rotary supportano il progetto, che avrà 12-18 mesi di sperimentazione sul campo.
Massimo Vanzi socio del Rotary e ingegnere, aggiunge: «Abbiamo mandato lettere ai sindaci del Golfo Paradiso e il Comune più costruttivo è stato Recco». L’idea della app è legata al grande uso dello smartphone e si basa sull’interazione umana: «Dopo aver visto i prodotti in vetrina – specifica Vanzi – si può interagire con il negoziante tramite videotelefonata, telefonata normale e chat».
Alice Diena di Ascom specifica che la app fa da vetrina anche a chi non vende beni ma offre servizi.
Manuela Francalanci, presidente del Civ, racconta la propria esperienza: «L’utente accede al negozio tramite la app e contatta il titolare, magari prima con un messaggio e poi con una chiamata».
La app è stata sviluppata dalla società genovese Digitarc srl e non riguarda solo Recco, ma solo per questa cittadina ha il nome del progetto rotariano “Negozi in Tasca”.
Alice Agostacchio del Civ spiega: «Hanno aderito tante tipologie di negozi, non solo abbigliamento, ma anche sistemi elettronici, animali, beauty, lusso, prodotti per la casa. Il vantaggio è che anche chi non ha account social può raggiungerci virtualmente. I negozianti hanno la possibilità anche di fare una diretta, o mettere video come presentazione dei negozi. C’è interesse anche da parte dei ristoratori».