Approvate dalla giunta regionale della Liguria le nuove linee guida per la formazione e gestione del prezzario regionale dell’edilizia. L’obiettivo è renderlo più snello, trasparente, efficace ed efficiente.
Il prezzario regionale, nato dal confronto tra Regione Liguria e le varie categorie del settore edile, a partire dal 2016 rappresenta un punto di riferimento e uno strumento di grande importanza per tutti gli operatori edili e per cittadini.
«Un passaggio importante per la definizione di uno strumento fondamentale, non solo per gli attori del settore edile, ma in questo momento anche per i cittadini che vogliono accedere all’opportunità del bonus 110% e che lo utilizzano come punto di riferimento anche per le opere private – commenta l’assessore all’Edilizia Marco Scajola – Il prezzario, inoltre, rappresenta uno strumento per garantire la trasparenza amministrativa. Le linee guida sono state definite a seguito di un processo di riorganizzazione il più possibile condiviso, con un modus operandi che ha avuto il plauso delle varie categorie coinvolte».
«Ricordo inoltre – precisa Scajola – che, con l’ordinanza del presidente della Regione numero 48 del 20, sono state adottate le indicazioni operative per la gestione di sicurezza e salute nei cantieri di opere pubbliche in emergenza Covid-19, ai fini del riconoscimento degli eventuali maggiori costi a carico delle imprese esecutrici. Questi oneri possono essere relativi ai maggiori tempi di esecuzione, a costi diretti o a quelli per la riorganizzazione del lavoro in sicurezza. Tali disposizioni, entrate in vigore nel 2020, saranno efficaci fino alla cessazione dello stato di emergenza».