Sopralluogo, questa mattina, lungo la sponda chiavarese dell’Entella per la partenza delle operazioni di sistemazione del lungofiume nell’ottica di riqualificare il percorso naturalistico. In tutto il tratto oggetto di lavori è vietato l’accesso.
«È partito il cantiere per la messa in sicurezza e riqualificazione del percorso naturalistico dell’Entella – afferma Marco Di Capua, sindaco di Chiavari – circa 2 km da risistemare, tra la scuola Telecomunicazioni e il confine con il comune di Carasco, grazie alla posa di una pavimentazione specifica, drenante e permeabile che consentirà una fruizione agevole anche in condizioni di pioggia. Si proseguirà con l’installazione di una nuova ringhiera in legno di castagno, come quella già presente nel primo tratto, e una cartellonistica informativa apposita. Il nuovo lungofiume si collegherà alla pista ciclabile realizzata durante l’ultimo mandato di Vittorio Agostino e permetterà di godere delle bellezze dell’oasi faunistica dell’Entella, sito d’interesse comunitario, evitando d’intervenire nei mesi di nidificazione delle specie presenti. Questo tracciato darà vita ad un sistema pedonale e ciclabile di utilità quotidiana, una mobilità sostenibile per agevolare gli spostamenti dei cittadini».
«Un intervento davvero atteso dalla popolazione – chiude David Cesaretti, consigliere delegato allo sport – dopo tante promesse mai mantenute. Siamo davvero soddisfatti di questo progetto, un segno importante di attenzione da parte di tutta l’amministrazione ai quartieri e alle richieste dei cittadini. Il nuovo percorso naturalistico permetterà anche di valorizzare ed incentivare lo sport e il tempo libero all’aperto, fornendo nuove opportunità alle associazioni sportive e agli atleti».
«Dal confine con Carasco fino alla foce dell’Entella sarà possibile raggiugere in sicurezza il fronte mare di Chiavari – aggiunge il presidente del consiglio comunale, Antonio Segalerba – l’obiettivo che ci siamo posti è semplice, vogliamo rilanciare il nostro territorio e le sue peculiarità, partendo dalla rivalutazione dei sentieri collinari, alle nuove piste ciclabili, alle palestre e alla piscina all’aperto di piazza Gagliardo. Chiavari sta cambiando: nuove opportunità di sviluppo turistico per la nostra città e per tutto il suo territorio».