Per sostenere le piccole imprese liguri che decidono di espandere i propri orizzonti operativi guardando ai mercati esteri, la Camera di Commercio Riviere di Liguria ha aderito al progetto Sei (Sostegno export Italia).
«Si tratta di un’iniziativa nazionale – spiega il presidente dell’ente camerale, Enrico Lupi – promossa da Unioncamere, di accompagnamento all’estero delle pmi, in coerenza rispetto agli obiettivi della Cabina di regia nazionale per l’internazionalizzazione. Grazie a questo progetto si intende favorire l’avvio sui mercati esteri delle aziende che non esportano, pur avendone qualità, organizzazione e parte degli strumenti, individuando anche nuovi target di imprese (per settore produttivo, per dimensione, per caratteristiche organizzative), e rafforzare la presenza delle aziende che operano sui mercati esteri solo in maniera occasionale o limitata, contribuendo così all’incremento e al consolidamento delle relative quote di export».
Le piccole e medie imprese di Imperia, Savona e La Spezia possono così fruire di servizi di orientamento, formazione e informazione specialistica, check up per l’export e consulenze personalizzate, con l’obiettivo di individuare con precisione i potenziali sbocchi all’estero dei propri prodotti”.
Per aderire a questi percorsi, occorre registrarsi qui.
Sempre con l’obiettivo di sostenere l’internazionalizzazione delle imprese, soprattutto di micro, piccola e media dimensione, la Camera di Commercio Riviere di Liguria ha attivato anche nel 2021 un bando, con una dotazione finanziaria di 200 mila euro, per concedere contributi a fondo perduto a copertura del 60% delle spese per la partecipazione a fiere con qualifica internazionale in Italia e all’estero.
«Considerando la situazione sanitaria che non consente, al momento, la programmazione di fiere in presenza, il contributo viene concesso anche per la partecipazione a eventi che si svolgeranno in modalità virtuale», precisa il presidente Lupi.
Clicca qui per ulteriori informazioni sul bando