Stat 4.0, il Centro di competenza genovese, finanzia con circa 77 mila euro il progetto SmartBol per la digitalizzazione della polizza di carico nel trasporto marittimo grazie alla blockchain. SmartBol, che ha come capofila DLTM e Liguria Digitale come partecipante, è risultato secondo classificato tra i 26 progetti in gara che hanno risposto al primo bando di finanziamento di Start 4.0. Il centro di comprenza genovese ha erogato complessivamente 1.6 milioni di euro per progetti altamente tecnologici.
Il progetto, che richiede un finanziamento complessivo di 200 mila euro, propone di digitalizzare la polizza di carico, grazie al supporto di una moderna tecnologia come la blockchain e alla cooperazione di operatori e autorità del settore: la polizza di carico digitale basata su blockchain può infatti preservare tutte le caratteristiche proprie del documento cartaceo e migliorarle con i vantaggi offerti da un ecosistema decentralizzato, tra cui velocità, sicurezza e trasparenza. La polizza di carico è un documento contrattuale “trasferibile” basato sul possesso e quindi, deve essere un documento “unico” durante tutto il suo ciclo di vita. È una caratteristica conosciuta come “garanzia di unicità o di singolarità”, essenziale per assicurare che solo il titolare del documento possa esercitare il diritto di rivendicare la merce. Questa caratteristica è difficile da replicare in un ambiente elettronico perché un record elettronico può essere copiato per creare un duplicato indistinguibile. Con la Blockchain, originariamente implementata per evitare la doppia spesa, viene a riprodursi, anche in ambito digitale, la garanzia di unicità e si possono condividere informazioni in maniera inalterabile ed immutabile.
Il progetto si contraddistingue per originalità, veicolando tecnologie di sicurezza IT a contesti OT “mobili” e per innovazione, permettendo l’adozione di un processo paperless certificato allo stato attuale non possibile. I documenti legati allo shipping sono fortemente regolamentati dalla disciplina nazionale e internazionale. Ciononostante, le nuove tecnologie hanno recentemente offerto diverse potenzialità di variare il tradizionale utilizzo della documentazione cartacea, rendendo più semplice il passaggio in digitale. A cominciare da progetti promossi da grandi operatori privati, esempi sono i progetti TradeLens (Maersk e IBM), Cargo X (iDBA group), Wave-Bill (ZIM).