Il nuovo ribasso del greggio e i timori di recessione dopo le stime pessimistiche della Commissione Ue hanno frenato le Borse europee, che hanno chiuso in rosso, tranne Londra, rimasta sulla parità (+0,07%). Francoforte segna -1,15%), Parigi -1,11%.
Milano ha terminato le contrattazioni con Ftse Italia All Share -1,18% e Ftse Mib -1,31%. Lo spread Btp/Bund si è attestato sui 246 punti (+1,71%).
A Piazza Affari bene Amplifon (+5,27%), Pirelli (+4,28%) e Leonardo (+1,94%), male i titoli del risparmio gestito. Sul Mib il ribasso maggiore è stato di Cnh Industrial (-6,53%), dopo la trimestrale, chiusa con un rosso da 54 milioni di euro e ricavi in calo del 15%. Male anche i petroliferi (Eni -3%, Saipem -2,95%, Tenaris -3,8%) sulla scia del nuovo ribasso del greggio: il Wti con scadenza giugno cede il 4,19% a 23,53 dollari al barile, il Brent a luglio arretra del 4,2% a 29,66 dollari al barile.
Sul mercato valutario, scende a 1,08 dollari (1, 083 in avvio e 1,084 ieri), mentre contro yen vale 114,562 (115,13 in apertura e 116,61 ieri). Il dollaro/yen èa 106,07.