Un piano straordinario di finanziamento per il sostegno alla morosità incolpevole a favore degli inquilini degli alloggi popolari. Lo chiede l’assessore regionale all’Edilizia Marco Scajola attraverso una lettera inviata al ministro per gli Affari Regionale Francesco Boccia.
Secondo quanto comunica Regione Liguria, in questo periodo di emergenza sanitaria da coronavirus sono aumentate le segnalazioni di persone alloggiate nelle case di edilizia residenziale pubblica, che non riescono a pagare il canone di locazione, perché senza reddito a causa del Covid e della serrata per contrastare la pandemia. Centinaia di famiglie per le quali anche fare le spesa in questi giorni può essere un problema e sicuramente lo è pagare un affitto anche se contenuto.
«Siamo di fronte a un problema sociale ed economico – spiega l’assessore Scajola – Come Regione Liguria abbiamo già messo in campo soluzioni a sostegno di famiglie e imprese in difficoltà, attraverso fondi di garanzia, fondi rotativi, contributi straordinari e voucher. Altre iniziative presto arriveranno, ma è fondamentale che ci sia anche un intervento economico straordinario, perché in questo momento si sta vivendo anche un problema di emergenza sociale legata agli affitti che sta creando problemi quotidiani, spesso nascosti che è necessario affrontare a livello nazionale».
Nei prossimi giorni l’assessore incontrerà le organizzazioni sindacali per confrontarsi anche sui dati e trovare soluzioni condivise. «Ai fondi regionali sulla morosità incolpevole che sono stati attivati in questi anni – conclude Scajola – bisogna affiancare un grande intervento nazionale perché ognuno deve fare la propria parte in un momento così terribile».