Dopo la firma dei contratti di comodato d’uso a titolo gratuito tra comando di Polizia municipale e tre condomini cittadini per l’utilizzo del sistema di videosorveglianza per la sicurezza urbana, firma che ha previsto l’installazione da parte di privati di telecamere che poi sono state incluse nel sistema di videosorveglianza della Polizia municipale così che le immagini fossero trasmesse in diretta alla centrale operativa per risalire con maggiore facilità a eventuali autori di atti vandalici o per utilizzare le stesse ai fini di indagini particolari, l’amministrazione Peracchini ha di recente approvato, tramite delibera di giunta, lo schema di protocollo d’intesa con Confedilizia (Associazione delle Proprietà Edilizia) La Spezia per agevolare lo sviluppo di sistemi di videosorveglianza condominiali, inseribili nel sistema di videosorveglianza comunale, per una maggiore sicurezza della nostra Città.
Il protocollo d’intesa è stato illustrato questa mattina, in sala giunta, dal sindaco Pierluigi Peracchini, dall’assessore alla Polizia municipale e Sicurezza, Gianmarco Medusei, dal comandante della Polizia municipale, Alberto Pagliai e dal presidente di Confedilizia La Spezia, Renato Oldoini.
Confedilizia La Spezia ha raggiunto ipotesi di accordo convenzionale con società di intermediazione finanziaria e con un istituto di credito per l’acquisizione di finanziamento agevolato pari a 7 mila euro da parte di condomini o singoli proprietari, finalizzato all’acquisto e all’installazione di impianti di videosorveglianza di elevata tecnologia, connettibili al sistema di videosorveglianza comunale.
La collaborazione tra Comune della Spezia e Confedilizia è diretta appunto a incentivare l’installazione di impianti video condominiali da affidare in comodato d’uso al Comune, in quanto per caratteristiche tecnologiche inseribili nel sistema di videosorveglianza comunale, potendo a tal fine mettere a disposizione il finanziamento agevolato.
«Il salto tecnologico della nostra Città in termini di sicurezza – dichiara Peracchini – ha permesso anche un salto positivo anche nella qualità della vita spezzina: i dati dell’osservatorio ci hanno confermato che La Spezia è la città più sicura della Liguria. La tecnologia a disposizione e il lavoro che quotidianamente svolgiamo di coordinamento con la Prefettura e la Questura sono stati gli ingredienti fondamentali che ci hanno portato dal novantaquattresimo posto in Italia in termini di sicurezza al quarantaseiesimo posto. Con questo protocollo d’intesa con Confedilizia mettiamo ancora una volta fra le priorità dell’agenda politica la serenità dei nostri cittadini».
«Attualmente – spiega Medusei – sono 103 le telecamere di videosorveglianza attive sul territorio comunale, un numero che è triplicato rispetto al 2017. Abbiamo rigenerato alcune telecamere di vecchia generazione e nei prossimi mesi copriremo altre zone scoperte nelle periferie della Città».