Giornata ampiamente positiva per le borse europee. Wall Street spiazza tutti e rilancia le Borse europee grazie ai dati record sull’occupazione. A Milano il Ftse Mib ha concluso in aumento dello 0,93%, a 23.183 punti. l’All Share ha guadagnato lo 0,83% rispetto alla seduta precedente, scambiando a 25.359 punti. Unicredit (+2,99%), Stmicroelectronics (+2,96%), Prysmian (+2,83%) e Buzzi Unicem (+2,58%) sono i titoli su cui si sono concentrati gli acquisti. Forti vendite, invece, su Juventus -1,57%.
Tra i mercati europei Francoforte segna +0,86%, ancora meglio Londra (+1,43%) e Parigi (+1,21%).
Dopo metà seduta in rosso, infine, ha invertito rotta il petrolio dopo che a Vienna c’è stato l’accordo per aumentare i tagli alla produzione di 500 mila barili al giorno. Il Wti con consegna a gennaio sale dello 0,7% a 58,8 dollari al barile e il Brent del Mare del Nord di febbraio a 64 dollari (+0,9%).
Sul fronte dei cambi il dollaro guadagna terreno contro tutte le principali valute, con l’euro in ribasso a fine seduta a 1,104 contro il biglietto verde (1,109 ieri). La moneta unica perde peso anche verso lo yen a 120,08 (120,69).
Lo spread tra Btp decennale italiano e corrispondente Bund tedesco ha concluso in calo rispetto a ieri: 163 punti base (-1,65%). Il rendimento è a +1,34%.