Acconciatori, truccatori, artigiani della moda e dei trasporti, ma anche falegnami e installatori, produttori agroalimentari e artistici. Così come videoperatori, fotografi e altri artigiani della comunicazione: queste e molte altre microimprese liguri di interesse per la cinematografia saranno da oggi più coinvolte e valorizzate nelle produzioni italiane e straniere grazie all’accordo siglato tra Confartigianato Liguria e Fondazione Genova-Liguria Film Commission.
Grazie all’intesa, Glfc si impegnerà a promuovere le imprese artigiane qualora arrivassero richieste di servizi da parte delle produzioni. Nel caso la domanda riguardasse i settori del marchio della Regione Liguria “Artigiani In Liguria”, Glfc coinvolgerà solo le imprese che ne sono in possesso. Dall’altra parte, l’impegno di Confartigianato Liguria sarà quello di segnalare alla Fondazione Glfc l’elenco delle imprese e delle location che possono essere di interesse per le produzioni.
Particolare attenzione da parte di Glfc sarà rivolta proprio alle imprese del settore comunicazione, sempre segnalate da Confartigianato Liguria, per le quali saranno organizzati anche appositi incontri di coinvolgimento. Inoltre, i due firmatari condivideranno percorsi e contenuti di formazione per figure di operatori dello spettacolo riconducibili ad attività artigiane, nonché svilupperanno attività di promozione delle produzioni liguri a livello nazionale e internazionale.