Presentato questa mattina a Savona il corso di laurea magistrale in Valorizzazione dei territori e turismi sostenibili, che sarà attivo dal prossimo anno accademico (2018/2019) al polo didattico di Savona dell’Università di Genova, gestito del Dipartimento di Scienze della Formazione – Disfor.
Si tratta di un percorso di studi originale e innovativo, che ha come obiettivo la valorizzazione del legame tra turismo e territorio, offrendo l’opportunità di acquisire competenze specifiche sulle questioni turistiche, associandovi profonde conoscenze delle dinamiche territoriali e ambientali. Le competenze teorico-metodologiche e pratico-applicative acquisite grazie all’approccio geo-ambientale e interdisciplinare aprono diverse opportunità professionali grazie alla flessibilità e alla peculiarità del percorso formativo.
Il laureato potrà “spendere” le competenze acquisite nel campo della progettazione, la promozione, la comunicazione e la gestione della valorizzazione dei territori e dei sistemi turistici sostenibili. Potrà accedere a organizzazioni pubbliche o private che operano in questi specifici campi professionali, con attività di tipo direttivo, di consulenza qualificata, di progettazione e mediazione territoriale. Il percorso formativo si articola su un primo anno comune, mentre il secondo anno è articolato su due curricula: Valorizzazione dei territori e Turismi sostenibili, a scelta dello studente.
Per l’accesso al corso di laurea è necessario essere in possesso del titolo di laurea di primo livello nelle classi di Geografia, Scienze del turismo e Scienze della Comunicazione. Sono ammessi, inoltre, i laureati di altre classi, sia del nuovo che del vecchio ordinamento, che abbiano acquisito almeno 60 cfu nei settori scientifico-disciplinari indicati nell’ordinamento didattico. Ai fini dell’accesso al corso di studio sono previsti due colloqui, per verificare un’adeguata preparazione in ambito geografico e una buona conoscenza della lingua inglese.
Strategica la scelta di inserire questo corso di laurea tra quelli offerti dal polo savonese dell’Università, che permette sia la stanzialità nelle residenze universitarie o della città, sia il pendolarismo da tutta la regione. Il campus possiede inoltre infrastrutture innovative legate ai settori dell’energia sostenibile, dell’ambiente e della smart city, focalizzando le attività scientifiche e di alta formazione sul tema della sostenibilità, che ben si presta a favorire le potenzialità turistiche del territorio ligure.
Secondo il rettore Paolo Comanducci, «il corso prosegue la strada già tracciata gli scorsi anni con il corso triennale in Scienze del Turismo al Polo di Imperia e il recente master universitario in Management turistico e valorizzazione territoriale, cofinanziato dalla Regione Liguria. L’Università di Genova è impegnata, da diversi anni, nella promozione e nella valorizzazione della preparazione professionale di figure altamente specializzate che abbiano conoscenze teoriche e competenze tecniche di alto livello. La multi-disciplinarietà di questo corso consentirà a ciascun laureato di misurarsi con il settore turistico sia a livello internazionale sia livello nazionale e locale».
Federico Delfino, delegato del rettore per il Ponente ligure, afferma che «l’Università di Genova sta riorganizzando le sue attività nelle sedi del Ponente ligure secondo un disegno unitario e integrato che mira ad assecondare le specifiche vocazioni territoriali, offrendo ai giovani liguri opportunità di formazione di alto livello su tematiche di grande interesse e di prospettiva nella società attuale. La nuova laurea magistrale in Valorizzazione dei territori e turismi sostenibili crea di fatto una maggiore connessione tra i poli di Imperia, dove è già presente il corso in Scienze del Turismo, e di Savona, identificando un unicum didattico
innovativo e sicuramente con grandi potenzialità di sviluppo di professionalità e competenze richieste non solo sul panorama ligure ma anche su quello nazionale».