Liguria Digitale ha inaugurato oggi il quinto piano della sede, a Erzelli: a tre mesi dalla presentazione della strategia digitale, partono i nuovi progetti, grazie agli investimenti fatti dalla Regione, per il potenziamento delle infrastrutture ict (information and communications technology). Attivato il “Security operation center” (Soc) – la control room per il monitoraggio e la difesa dai possibili attacchi informatici.

Nel nuovo spazio Liguria Digitale sta sviluppando i progetti che fanno parte della strategia digitale di Regione Liguria per il biennio 2018 – 2020. Priorità, mettere in campo azioni specifiche per la cyber security, a protezione dei dati della pubblica amministrazione regionale, ma anche per il potenziamento del Data center della Regione, che si sta proponendo ad Agid (Agenzia per l’Italia digitale) come Polo strategico nazionale , oltre che per la banda ultra larga, quale infrastruttura di base per la connettività.
Nella nuova control room della Liguria, area di controllo unificata, un team assicura il monitoraggio e il miglioramento continuo della sicurezza per tutti i clienti/soci di Liguria Digitale. Tramite nl’utilizzo di tecnologie innovative e di processi definiti in collaborazione con strutture di eccellenza nazionali, il Security Operation Center garantirà la prevenzione, la rilevazione, l’analisi e la risposta agli incidenti di sicurezza informatica. La finalità è quella di ridurre notevolmente il rischio di frode informatica e di furto di dati sensibili sui sistemi pubblici liguri, ma anche quella di aprire una collaborazione con le imprese private per la condivisione di informazioni e gestione dei potenziali rischi di attacco.
Il Network Operation Center è, invece, il centro di controllo remoto delle infrastrutture digitali gestite da Liguria Digitale. Con esso è possibile confrontare tutte le risorse hardware e software presenti in rete, gestire, in tempo reale, gli eventi e gli allarmi che riguardano le prestazioni e la disponibilità dei sistemi e delle applicazioni dei nostri clienti. Il fine è quello di garantire, a clienti e soci, la continuità dei servizi erogati, riducendo, in caso di incidenti o allarmi, i periodi di inattività.
Big data monitoring center è un progetto nel quale si sperimentano nuovi strumenti e tecnologie per l’analisi, l’integrazione e l’aggregazione di decine di milioni di dati che Liguria Digitale gestisce per conto dei propri soci e che vengono rappresentati in formato 2D, 3D o con cartografie. Gli strumenti utilizzati sono tutti open source (ovvero senza costi di licenze). Il fine è quello di valorizzare il patrimonio di informazioni, analizzando fonti di dati eterogenee, per cercare correlazioni e trend tra i fenomeni osservati. Sulla base di queste sperimentazioni , a oggi LD sta realizzando diversi prototipi, tra i quali:
– un plastico in 3D del promontorio di Portofino, che utilizza i dati presi dal Nuovo GeoPortale di Regione Liguria e che, con il supporto dell’Internet of Things potrà essere utilizzato per lo studio e il controllo delle frane;
– una cartografia tridimensionale sullo stato degli immobili per quanto riguarda la certificazione energetica, che utilizza e incrocia le informazioni dei catasti;
– un’analisi e rappresentazione delle presenze turistiche nel nostro territorio;
– una rappresentazione delle statistiche occupazionali della Liguria, utilizzando e incrociando i dati dei Centri per l’impiego (assunzioni e licenziamenti), che possa così fornire una fotografia attuale sul mondo del lavoro;
– un monitoraggio dei finanziamenti, richiesti da aziende, da persone fisiche e da Enti, erogati da Regione Liguria nell’ambito di bandi a valere su fondi europei o regionali.
Con Ligx – Internet exchange point della Liguria, anche a Genova sarà possibile creare un punto di interscambio Internet, aperto a tutti gli operatori mondiali, per migliorare le prestazioni e l’offerta di banda e traffico, comprando il miglior servizio al miglior prezzo.
Acquistare “internet all’ingrosso” per favorire l’industria 4.0 e le new economy del futuro (per esempio la sharing economy). Con questa iniziativa verrà ottenuta la completa sinergia tra la rete in fibra ottica di Regione, Università di Genova, Iit e mondo della ricerca. Concentrare il punto di distribuzione a Genova (come in tutte le principali città del mondo), consentirà, inoltre, una miglior difesa dagli attacchi informatici grazie a specifici sistemi di prevenzione e allerta installati su quello che sarà uno dei principali snodi internet del Nord Ovest.
Agorà 4.0 è un insieme polivalente di spazi e di servizi tecnologici che rendono questo nuovo piano di Liguria Digitale un punto di riferimento e un’opportunità per la nostra regione. Informazione e formazione: un’area demo (Hall of Fame) allestita oggi a museo digitale ma anche aule e spazi hightech (Digital Academy) a disposizione di soci, aziende e scuole, attraverso le quali diffondere conoscenza sulle tematiche ICT, sfruttando le competenze del personale di Liguria Digitale.
Hall of fame è un museo virtuale delle eccellenze tecnologiche e industriali liguri dagli inizi del secolo scorso a oggi. Uno spazio aperto alla città dove far circolare creatività ed esperienze delle eccellenze liguri nel settore hightech ma anche auditorium, aree wifi free, aree break, a disposizione sia delle aziende liguri sia del mondo della scuola, grazie al progetto Digital Academy.
Digital academy è un’accademia dell’hightech, prima riservata esclusivamente a soci e dipendenti, che ora apre le porte a tutti i soggetti, pubblici e privati, interessati ad avviare percorsi formativi ict, Industry 4.0 e nuove tecnologie, sfruttando i laboratori di Liguria Digitale e le competenze del personale interno all’azienda, in collaborazione con le principali realtà del settore. Anche il mondo della scuola sarà al centro di questo progetto: aule, strumenti e strutture saranno, infatti, a disposizione delle aziende, tra cui anche Liguria Digitale, che partecipano all’alternanza scuola-lavoro. Inoltre, infrastrutture e competenze saranno anche a servizio del personale dei diversi Istituti liguri per supportare, con corsi specifici, il progetto Scuola Digitale di Regione Liguria che ha come obiettivo quello di attivare un processo di digitalizzazione del nostro territorio.