Chiusura piatta per le Borse europee al termine di una giornata che non ha offerto indicazioni rilevanti. Il Dax di Francoforte segna +0,2%, il Cac 40 di Parigi +0,1% e il Ftse 100 di Londra -0,2%. Milano positiva con Ftse Italia All-Share a 24.823,53 punti (+0,35%) e Ftse Mib a 22.476,75 punti (+0,38%). Gli operatori attendono i prossimi appuntamenti, tra i quali la diffusione dei verbali relativi all’ultima riunione del Fomc, in programma mercoledì, l’intervento di Mario Draghi a Washington di giovedì e i dati sull’inflazione di diversi Paesi a fine settimana.
A Piazza Affari exploit di Mediaset (+8,3%) in scia alle indiscrezioni del Sole 24 Ore per cui sarebbero in corso trattative con Vivendi in vista di un possibile accordo sulla vicenda Premium.Bene anche le utilities Italgas (+2,1%), Enel (+1,8%), Terna (+1,4%), A2a (+1,3%) e Snam (+1,1%). In ascesa anche Fca (+1,5%) e Ferrari (+3,5%). Sempre deboli le banche.
Sul Forex dollaro poco mosso nei confronti delle altre valute, con l’euro/dollaro a 1,174 e il dollaro/yen a 112,7. In recupero la sterlina dopo la caduta di venerdì, con il cambio sterlina/dollaro in rialzo a 1,313.
Tra le materie prime l’oro torna in area 1.281 dollari l’oncia in seguito alla rinnovata tensione tra Usa e Corea del Nord.
Per quanto riguarda il petrolio, il Wti scambia a 49,5 dollari al barile, mentre il Brent tratta a 55,6 dollari.
Sull’obbligazionario lo spread Btp-Bund si attesta a 166 punti base, con il rendimento del decennale italiano al 2,1 per cento.