Dopo un inizio di seduta invariato, la Borsa di Milano ha imboccato la via del ribasso per poi risalire nuovamente. Segno meno per Banco Bpm (-2,12%), Salvatore Ferragamo (-1,08%), Campari (-0,71%) e Recordati (-0,71%). Bene Banca Generali (+1,31%) Prysmian (+1,12%) e Ubi Banca (+1,01%).
Partono negative le principali borse europee. Parigi cede lo 0,15%, Francoforte lo 0,24% e Londra lo 0,1%.
Borse asiatiche in cauto rialzo alla vigilia del voto in Gran Bretagna. Tokyo chiude con un leggerissimo margine: +0,02%.
Il prezzo del petrolio torna sotto i 48 dollari al barile sui mercati. Il greggio Wti, in attesa degli sviluppi della situazione in Qatar, segna 47,99 dollari al barile (-0,4%) mentre il Brent arretra a 49,93 dollari (-19 centesimi).
Nei cambi euro stabile: la moneta unica viene scambiata a 1,127 rispetto al dollaro (-0,06%) mentre la sterlina passa di mano a 1,291 (+0,01%). In Asia lo yen è sotto quota 110 (109,38).
Apertura in lieve crescita per lo spread Btp/Bund che sale a quota 200 punti contro i 199 della chiusura di ieri. Il rendimento del decennale italiano è del 2,26%.