Duecentomila euro per nove fiere sul territorio, estratti a sorte sui 56 presentati. Con il calo degli stanziamenti del governo da 600 mila a 200 mila euro, la Regione Liguria ha deciso di utilizzare questa formula perché, come ha detto l’assessore allo Sviluppo economico Edoardo Rixi, «erano quasi tutti meritevoli di finanziamento, di tradizione consolidata ed espressione delle eccellenze del territorio e dell’artigianato locale».
Nel 2017 le iniziative presentate e che saranno finanziate sono: “Mani per tagliare e mani per cucire” in programma il 29 ottobre a Lerici e organizzata da Cna La Spezia; “Mani e menti” in programma il 23 e 24 settembre a Bolano e organizzata da Cna La
Spezia; “Vetro protagonista di Stile Savona” in programma il 16 e 17 settembre a
Savona e organizzata da Confartigianato Savona; “La gastronomica” in programma a
Pietra Ligure il 2 e 3 settembre e organizzata dal Comune di Pietra Ligure; “Youliguria” in programma a Genova da settembre a dicembre e organizzata da Confartigianato Liguria; il “Festival del canestrello” in programma a Torriglia il 4 giugno e organizzato da Cna Liguria; “Expandere Liguria” in programma a Sestri Levante il 27 giugno e organizzato dalla Compagnia delle Opere; la 158esima “mostra del Tigullio” in programma dal 22 al 25 giugno a Chiavari e organizzata dal Comune; “Expo prodotti liguri” in programma dal 2 giugno al 9 luglio a Vallebona e organizzata dal Comune. In sospeso il finanziamento per “Antichi mestieri” di Isolabona.
«I criteri del sorteggio – dice l’assessore Rixi – hanno previsto che la
ripartizione fosse fatta su base provinciale, comprendendo anche il Tigullio, per
non correre il rischio di escludere nessun territorio. Abbiamo ritenuto che
fosse più sensato dare un finanziamento congruo, sebbene a un numero limitato di
fiere, piuttosto che qualche centinaio di euro a pioggia che avrebbe comunque
scontentato tutti. Inoltre, a breve firmeremo un accordo quadro con gli enti locali
sui progetti per le aree interne che potranno intercettare risorse importante per
iniziative sui territori dell’entroterra e delle vallate».