Apertura in leggero rialzo per la Borsa di Milano: l’indice Ftse Mib segna un incremento dello 0,1% a 19.383 punti.
Dopo la notizia che, a partire dal 20 marzo, entrerà nel Ftse Mib, Banca Generali segna un rialzo dello 0,6%, mentre uscirà Monte dei Paschi di Siena.
Anche le Borse europee hanno avviato la seduta in rialzo, sulla scia di ieri, dopo l’intervento del governatore della Federal Reserve Lael Brainard sui tassi d’interesse. Ora si attende il discorso della presidente Janet Yellen previsto per venerdì. Parigi +0,8%, Francoforte +0,1%, Londra sulla parità.
Le Borse asiatiche hanno chiuso miste, dopo i nuovi record di Wall Street, per la prima volta sopra i 21.000 punti. Tokyo ha concluso in rialzo dello 0,88%, approfittando del nuovo calo dello yen.
Prezzo del petrolio in calo dopo l’aumento delle scorte Usa (+1,5
milioni di barili la scorsa settimana) che sembrano non
risentire dei tagli alla produzione dell’Opec. Il greggio Wti del Texas cede 31 centesimi a 53,52 dollari al barile, mentre il Brent arretra di 27 centesimi a 56,09 dollari.
Nei cambi euro in calo, alla luce del rafforzamento del dollaro e passa di mano a 1,0528 con un ribasso dello 0,17% mentre lo yen è salito sopra quota 114 (-0,3%).
Partenza stabile per lo spread fra Btp e Bund tedesco. Il differenziale segna quota 184 punti contro i 183 della chiusura della vigilia. Il rendimento del decennale italiano è pari al 2,13%.